«Una tre giorni densa di appuntamenti e incontri istituzionali che hanno rilanciato l’amicizia speciale che lega la Puglia e l’Albania. Siamo due paesi che hanno trovato nel Mediterraneo la loro casa e la loro identità culturale, due paesi divisi ma al contempo uniti dallo stesso mare». È questo il bilancio della “full immersion” in terra albanese dell’assessore alla Formazione e al Lavoro della Regione Puglia, Sebastiano Leo, in occasione degli eventi previsti per Tirana Capitale dei Giovani 2022, «un appuntamento a cui sono felice di prendere parte come Regione Puglia», dice Leo.
Al legame speciale tra Puglia e Albania, sono stati dedicati tutti gli appuntamenti dell’assessore regionale a Tirana: dall’intervista televisiva con il network albanese Scan TV all’incontro con il sindaco e vicesindaco di Tirana, fino al vertice istituzionale con la viceministra dell’Istruzione del Governo albanese, Albana Tole.
«Molte le idee sul tavolo: dai percorsi congiunti in materia di istruzione e formazione, all’attivazione di nuove sinergie per lo sviluppo economico del territorio, senza dimenticare le opportunità di collaborazione previste con il nuovo programma Interreg», spiega Leo: «In particolare – aggiunge – stiamo lavorando ad un progetto ambizioso: il trasferimento del modello ITS della Puglia in Albania con l’avvio di percorsi congiunti di formazione altamente specialistica post diploma. Il sistema ITS della Puglia rappresenta una vera eccellenza, con tassi di occupazione pari all’80% dei diplomati ITS entro un anno dal conseguimento del titolo. Vogliamo esportare questo modello anche in Albania, lanciare un sistema ITS Puglia-Albania, costruendo nella zona del basso adriatico un nuovo polo della formazione altamente specialistica che sia in grado attirare studenti e aziende da tutta la macroregione adriatica ionica».
L’Albania rappresenta per la Puglia un partner strategico, da tutti i punti di vista: «È di fondamentale importanza – prosegue l’assessore regionale – potenziare e rafforzare le relazioni con l’Albania e con tutti i paesi transfrontaleri come il Montenegro, la Grecia, la Croazia. Questi paesi rappresentano per noi degli interlocutori privilegiati con cui costruire una visione strategica, bisogna immaginare un piano di rilancio di crescita economica che promuova uno sviluppo intelligente, inclusivo e sostenibile di paesi e territori di prossimità, intensificando la cooperazione come del resto ci dice anche l’Unione Europea».
Durante la tre giorni di Leo in Albania, è stato presentato il progetto regionale “Matria. Le lingue di ieri, di oggi, di domani” dedicato alle minoranze storico linguistiche della Puglia nella prestigiosa cornice dell’Istituto Italiano di Cultura a Tirana: «Un appuntamento importante – afferma Leo – che abbiamo condiviso con ospiti di rilievo come il primo Segretario dell’Ambasciata italiana a Tirana, Stefano Salmaso, con la Direttrice del Centro per gli studi e le pubblicazioni sulla cultura arbëreshë, prof.ssa Diana Kastrati, con i Sindaci delle minoranze pugliesi intervenuti a Tirana».
La presentazione ha posto le basi per costruire a stretto giro «nuovi percorsi virtuosi per rilanciare le relazioni con le comunità arbëreshë, grike e francoprovenzali. Presto, infatti, procederemo alla firma di un Protocollo d’intesa per interventi che difendano questo straordinario patrimonio di cui le minoranze sono portatrici, partendo per esempio dall’insegnamento delle lingue minoritarie nelle scuole della Puglia. In primavera lanceremo anche un grande festival in Puglia con tutte le minoranze linguistiche presenti in Italia. La Puglia è ormai diventato un modello di integrazione, dialogo e multiculturalismo a cui guardare e fare riferimento», conclude Sebastiano Leo.