Pd, Emiliano: «L’unico alleato possibile è il Movimento 5 stelle. Su questo serve chiarezza»

«In Puglia abbiamo un rapporto solido e leale e anche di amicizia con i militanti del M5S, su questo punto bisogna essere chiari: gli unici alleati possibili in questa fase sono quelli del M5S. Il fronte del progresso in Italia è fatto da Pd e M5S, su questi argomenti bisogna essere chiari», lo ha detto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, a margine di un incontro del Pd pugliese che si è tenuto questa mattina a Bari in vista del congresso nazionale e di quello regionale.

«Abbiamo subito di recente un attacco molto violento da parte dei soliti Calenda e Renzi – ha proseguito il presidente della Regione -. La storia di queste due persone si è formata dentro il Pd, si sono fatti eleggere con il Pd, dopodiché hanno creato l’avversario principale del Pd. I candidati» al Congresso del Pd «devono chiarire che con queste persone non possiamo avere nulla a che fare, né ora né mai. Questo elemento è centrale».

Altra questione che il Partito democratico non può trascurare, per Emiliano, è «la questione meridionale: «abbiamo il dovere» di porla, ha detto, «essendo una grande parte del Pd nazionale. Al nord – ha aggiunto – il Pd non gira bene e persino nelle regioni tradizionalmente di sinistra fatica ad andare avanti. Quindi, il documento che stiamo preparando con il presidente De Luca sulla questione meridionale è centrale e riprende pari pari il programma del Pd nelle ultime elezioni, diciamo la carta di Taranto, chiamiamola così».

Domani, nel capoluogo pugliese, il governatore pugliese e il sindaco di Bari, Antonio Decaro, incontreranno Stefano Bonaccini, candidato alla segreteria nazionale del Partito democratico, che darà il via, proprio dalla Puglia, il suo “Tour dei 100 Comuni”.

A tal proposito, ha detto il presidente della Regione Puglia, nel Pd ci sono «due candidature di grande rilievo, oggi il partito in Puglia si riunisce per discutere. La Puglia ha una sua storia, ha una sua maggioranza di governo chiara. Quindi noi dobbiamo chiedere ai candidati di essere altrettanto chiari, questo è un punto fondamentale».

«Il congresso», ha concluso il presidente della Regione Puglia, «non può essere la somma di posizionamenti, deve fare scelte politiche, quindi adesso sentiremo il parere di tutti. Bisogna parlarsi, domani saluteremo Bonaccini con Antonio Decaro e sentiremo cosa ha da dire e in che modo cercherà di dare una svolta al Pd. Bisogna sentire cosa hanno da dire i candidati e come pensano di dare finalmente peso a una storia che in Puglia è prestigiosa e importante e che deve proseguire».

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version