Il congresso del Partito democratico «sarà una festa e non sarà certamente un conflitto tra persone». Così Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia, a margine del festival “L’Italia delle Regioni” al Palazzo Lombardia di Milano.
«Questa festa ovviamente ha delle preferenze – ha aggiunto – e ognuno sceglierà il proprio candidato e lo voterà» ma «non credo che ci sia bisogno di andare via. Il problema del Pd non è chi va via – ha concluso – come credo abbia detto Schlein, ma chi deve entrare nel partito e si deve iscrivere».
Sulla questione relativa alle prossime elezioni regionali, che in Lombardia vedono divisi il Partito democratico e Italia viva e Azione, Emiliano ha commentato: «Non vorrei che sia perduta un’occasione così importante in Lombardia. Io ho solo detto che in un’elezione a turno unico andare con diversi candidati significa perdere. Io credo che la Lombardia sia contendibile – ha aggiunto – ho visto molto combattivi sia Moratti sia Majorino. Naturalmente non c’è il ballottaggio in Lombardia, volevo ricordarlo a entrambi…». Secondo Emiliano se ci fosse stato il ballottaggio «avremmo vinto ma purtroppo il ballottaggio non c’è e quindi bisogna evitare ciò che ha fatto il Pd alle politiche – ha concluso – sbagliando la costruzione delle alleanze e regalando la vittoria pur avendo una maggioranza netta rispetto al centrodestra».