Nel corso della mattinata di ieri, il sindaco di Ostuni, Angelo Pomes, ha presentato la nuova giunta, che sarà composta da quattro uomini e tre donne. Il primo cittadino ha preannunciato, però, che tra due anni e mezzo ci sarà un rimpasto. Non tutti, infatti, hanno trovato posto: è il caso della civica “Insieme per Pomes”.
«Ci stiamo assumendo l’impegno della ripartenza della città e lo facciamo – ha spiegato Pomes – con una squadra giovane e competente. Chi al momento non è rappresentato in questa giunta, lo sarà tra due anni e mezzo: questo è un impegno di tutta la maggioranza, che riconoscerà inoltre al Movimento Cinque Stelle la presidenza del consiglio per i primi due anni e mezzo». Questo ruolo dovrebbe essere appannaggio della parlamentare uscente Valentina Palmisano.
Venendo alle deleghe assessorili, il sindaco ha nominato: Giuseppe Tanzarella per il Psi (vice-sindaco con delega a ecologia-ambiente-igiene urbana, affari legali-contenzioso, finanziamenti comunitari-Pnrr); Angelo Brescia per il Pd (delega a opere pubbliche, politiche per la casa ed edilizia residenziale pubblica, verde pubblico, arredo urbano, servizi cimiteriali, protezione civile); Laura Greco per Civica mente scelta sociale (delega a demanio, attività produttive, agricoltura, fiere e mercati, tutela degli animali, viabilità e parcheggi, organizzazione e formazione delle risorse umane; Nicola Maffei per Con (delega a turismo, sport e infrastrutture sportive, politiche della cultura, biblioteca, museo, polizia locale, mobilità e trasporti, marketing territoriale); Francesca Pace come figura tecnica (delega a urbanistica, pianificazione e gestione del territorio); Antonella Turco per Ostuni che lavora (delega a solidarietà e politiche sociali, sicurezza e coesione sociale, servizi educativi, politiche giovanili, partecipazione e pari opportunità, servizi demografici e toponomastica, volontariato); Antonio Zurlo per il Psi (delega a bilancio, finanze, tributi, patrimonio, contratti, gare e appalti).
Anche i consiglieri comunali avranno una delega specifica. Le materie da assegnare saranno: porto, marine e rilancio del sistema costiero, centro storico, servizi a contrade e aree rurali, viale Pola e distretto urbano del commercio, zona industriale e artigianale, ospedale e cultura della salute, innovazione e agenda digitale.
«C’è un clima di speranza e fiducia incredibile – ha affermato Pomes – che va oltre le aspettative. Il sindaco continuerà a ricevere il giovedì e chiedo agli assessori di indicare un giorno in cui incontreranno la cittadinanza. C’è tanto lavoro da fare. La città è in subbuglio, risulta abbandonata per quanto riguarda la pulizia. Dobbiamo migliorare la fruizione del centro storico, delle marine e delle aree rurali. Queste sono le attività sulle quali possiamo da subito intervenire. C’è poi un’attività pianificatoria che avrà bisogno di un po’ più di tempo».