«Alla luce dello stato di attuazione attuale e delle previsioni di spesa elaborate, si stima il pieno utilizzo delle risorse e il raggiungimento dei target previsti dal Quadro di riferimento dell’efficacia dell’attuazione alla data del 31 dicembre 2023». Parola del presidente della Basilicata, Vito Bardi, intervenuto alla seduta dell’ottavo Comitato di sorveglianza del Programma operativo Basilicata Fesr 2014/2020 che si è tenuta a Matera.
Il governatore lucano ha ricordato che «il 31 dicembre 2023 rappresenta il termine ultimo per l’ammissibilità della spesa a valere sul Po Fesr».
Il Programma operativo, con i suoi nove assi tematici e una dotazione complessiva pari a 550 milioni di euro, fa registrare prospettive attuative rassicuranti, considerato che le spese già rendicontate dei beneficiari sono pari all’80% della somma totale a disposizione.
Nel suo intervento, inoltre, Bardi ha sottolineato come il rapporto sull’economia lucana presentato dalla Banca d’Italia a giugno evidenzi, con riferimento allo scorso anno, una crescita dei contributi a famiglie e imprese e un rafforzamento della domanda turistica trainata dall’attrattività della città di Matera. Altri segnali positivi si sono registrati, sempre nel 2022, nel settore delle costruzioni.
«L’auspicio – ha aggiunto Bardi – è che tutti i soggetti a vario titolo interessati all’attuazione del Programma operativo riversino la massima attenzione agli adempimenti di competenza, lavorando in sinergia per chiudere il ciclo di programmazione del Po Fesr Basilicata 2014-2020, restituendo alla comunità lucana un complesso di investimenti funzionali alla crescita economica e sociale del nostro territorio e alla capacità di affrontare le principali sfide».