«Il Partito Democratico torni a essere il partito delle persone. Donne e giovani, lavoro, Mezzogiorno. Sono queste le priorità che il Pd deve affrontare a pena di non definirsi più democratico». Così la presidente del Consiglio regionale della Puglia, Loredana Capone, intervenuta, questa mattina in direzione nazionale Pd.
«Mi viene in mente – ha detto in apertura Capone – la tragica immagine dell’angelo della storia di Walter Benjamin: dietro a lui una montagna di rovine da cui non riesce a distogliere lo sguardo, e nello stesso tempo, una tempesta lo spinge verso il futuro. Ecco, questo mi sembra essere il nostro destino. Ci lasciamo dietro un cumulo di disastri a cui abbiamo contribuito e da cui dobbiamo trarre insegnamento. Ma dobbiamo fare presto, affrontare le questioni in modo serio e approfondito, farlo con la determinazione necessaria e l’entusiasmo delle sfide nuove che puntano a fare stare meglio le persone. Abbiamo già perso un mese, un tempo prezioso che ha consentito al centrodestra di godersi la luna di miele».
«Le cittadine e i cittadini del Sud – ha aggiunto – in questi anni hanno patito più di chiunque altro la mancanza di infrastrutture, sono stati trattati come cittadini di serie B, perché prima c’era il Nord, con i suoi grandi ospedali, i suoi treni super veloci, le sue scuole accoglienti, con classi normali e non pollai. E adesso qualcuno vuole parlare di autonomia differenziata? Il Mezzogiorno non è una ruota di scorta».