Stop all’aumento dei grattini in città. Adriana Poli Bortone ha chiesto al dirigente Donato Zacheo di «sospendere l’esecuzione della determina con cui si è proceduto all’affidamento in concessione dei servizi in favore di Sgm ed è stato altresì approvato lo schema del contratto dei servizi».
La richiesta è stata accolta e quindi gli aumenti previsti sono congelati in attesa di ulteriori e definitive determinazioni del nuovo Consiglio comunale.
I rincari previsti
L’amministrazione Salvemini, tra le polemiche, aveva decretato l’aumento dei costi dei parcheggi pubblici, quasi del doppio, estendendo le strisce blu anche ai giorni di festa e nel pomeriggio nei quartieri, come San Lazzaro, in cui si pagava solo la mattina.
Il piano economico-finanziario di Sgm, società completamente pubblica, prevedeva i rincari per aumentare le corse e quindi offrire più servizi. La decisione della sindaca arriva subito a dare una sterzata rispetto alla politica sulla mobilità di Salvemini e dell’assessore Marco De Matteis.
Il piano da rivedere
Una svolta peraltro già annunciata dopo il ballottaggio dalla prima cittadina che aveva dichiarato: «Il piano economico-finanziario sarà certamente da rivedere. Sull’aumento progressivo delle tariffe e delle strisce blu, ma anche sull’estensione dei ticket di domenica e nei festivi, non intendo minimamente vincolare il Comune e quindi i cittadini fino al 2032 considerato anche l’aumento graduale e significativo dei grattini per la sosta. Tutto questo non rientra nelle mie intenzioni».
Il dirigente
«Le somme necessarie per far fronte alle ulteriori spese (pagamento gratuità e agevolazioni tariffarie, interventi di manutenzione dell’impianto e dei mezzi della filovia) verranno impegnate di volta in volta nel corso della proroga. Il contratto di servizio con Sgm potrà essere prorogato per il tempo strettamente necessario e comunque non oltre la fine del corrente anno», scrive il dirigente Zacheo nella determina.
La sindaca
«Prima di procedere con il nuovo contratto sarà necessario rivedere i percorsi e individuare la collocazione dei parcheggi di interscambio. Vogliamo confrontarci anche con il professore Domenico Gattuso a cui è stata affidata la gestione e la supervisione del comparto di Pianificazione e programmazione dei trasporti per il Comune di Lecce.
A lui chiediamo anche maggiori dettagli in merito al piano urbano della Mobilità sostenibile. Se non si ha una visione di insieme per la città, non si può pensare di pianificare la rete dei servizi. Compresi quelli del trasporto, soprattutto se prevedono aumenti a carico dei cittadini», spiega Poli Bortone.
La decisione di bloccare il prezzo dei grattini arriva ancor prima della definizione della giunta che potrebbe essere imminente e conferma la volontà annunciata di voler bloccare alcune determine della giunta Salvemini.