«L’ingresso di Stefano Lacatena nel gruppo di Emiliano? Una manovra di palazzo»: non ha esitazioni Antonio Tajani nel definire il passaggio dell’ormai ex capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale nei ranghi di “Con”, la compagine che è diretta espressione del presidente della Puglia. Il coordinatore nazionale dei berlusconiani prende posizione sul tema durante la presentazione di tre “new entry”: Paolo Dell’Erba, presidente del gruppo misto in Consiglio regionale, Antonio Potenza, sindaco di Apricena, e Giuseppe Mangiacotti, vicepresidente della Provincia di Foggia.
«Forza Italia si rafforza in Consiglio regionale – sottolinea Tajani – e si conferma un partito aperto, inclusivo, pronto a lavorare e a costruire ancora sul territorio». L’attenzione, però, si sposta ben presto sull’addio di Lacatena. E non è un caso, d’altra parte, che Forza Italia abbia scelto di annunciare le tre nuove adesioni proprio in concomitanza della conferenza stampa tenuta dallo stesso Lacatena al fianco di Emiliano. «Non ci facciamo intimidire da manovre di palazzo – fa sapere Tajani – e non ci spaventiamo di fronte a certe argomentazioni di un invasivo presidente della Regione». Poi la stoccata finale: «Non conta il palazzo, ma ciò che pensano i pugliesi – conclude il braccio destro del leader azzurro Silvio Berlusconi – Buona fortuna a chi sceglie percorsi diversi».