La rubrica “War room books” di Alessandro Barbano ospita, per la puntata di oggi, Biagio De Giovanni, «una delle grandi coscienze del nostro tempo, uno degli intellettuali più originali, uno dei pensatori più decisivi che è tutt’uno con l’anima del nostro continente, l’Europa», come lo introduce il giornalista.
Accademico dei Lincei, professore emerito di Filosofia dell’Università di Napoli “L’Orientale” di cui è stato anche rettore, De Giovanni è autore di decine di testi che parlano della filosofia, del diritto e soprattutto della cultura europea.
L’ultima sua fatica si intitola “Figure di Apocalisse” (Il Mulino). Si tratta, spiega Barbano, di un libro che «ha una densità di pensiero veramente sconvolgente. È un libro sorprendente perché si colloca in un punto in cui la filosofia, la storia e la politica si incontrano e da quel punto parte il racconto di quello che è stata, negli ultimi due-tre secoli, la storia d’Europa e quello che è oggi il suo destino, il suo futuro». E lo fa partendo dalla «potenza del negativo nella storia d’Europa».