Stop alle assunzioni a tempo e agli incarichi in agenzie ed enti vigilati dalla regione Puglia. D’ora in poi prima di ingaggiare nuovo personale si dovranno utilizzare per legge le graduatorie dei concorsi esistenti. Lo prevede la proposta di legge approvata in seconda commissione presieduta da Antonio Tutolo.
Il testo ha registrato l’astensione tecnica di FdI, FI e Lega, d’accordo politicamente sull’adozione del provvedimento. Il testo, in particolare, prevede che gli enti strumentali, gli enti pubblici vigilati e gli enti controllati della Regione Puglia, nello svolgimento delle procedure di assunzione, utilizzino prioritariamente graduatorie (già definitive, approvate e in vigore) della Regione Puglia per medesime figure professionali. Un’operazione che permetterà agli enti strumentali di alleggerirsi dai lunghi oneri derivanti dal bandire concorsi, spesso riguardanti le stesse categorie professionali per le quali la Regione Puglia ha già avviato procedure assunzionali, oltre a permettere importanti risparmi sulle macchine organizzative dei concorsi.
La Pdl è stata firmata da cinque consiglieri presenti per attribuire il carattere di urgenza e metterla all’ordine del giorno già nella prossima seduta del 2 maggio. La Commissione ha assunto l’impegno di formalizzare un emendamento da presentare all’Aula, affinché la possibilità sia estesa a tutte le graduatorie uniche regionali, in particolare a quella del maxi concorso della stessa regione Puglia e quella bandita dalla Asl Bat valida per tutte le Asl. Per questo ieri era prevista l’audizione, richiesta del consigliere Michele Picaro, sul concorso indetto dalla Asl BT nel 2019. Durante l’audizione sono intervenuti i rappresentanti del Comitato degli idonei al concorso stesso che hanno confermato la necessità di avere contezza del cronoprogramma.
Il concorso, ha chiarito il dirigente della Asl, era stato bandito per 160 posti, ma durante la procedura sono state raccolte le esigenze di tutte le altre ASL pugliesi, determinando quindi un numero di 248 unità da avviare. Ad oggi la graduatoria è composta di 558 candidati idonei. La tempistica di chiamata dipenderà ora dalle singole aziende sanitarie. In più, l’Asl BT è pronta a stipulare delle convenzioni con altri enti con una prima richiesta inoltrata all’ordine dei medici. Il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Michele Picaro, invece, presenterà un emendamento alla Pdl sulle assunzioni negli enti strumentali e vigilati dalla Regione per inserire anche i funzionari idonei della Asl Bat.