L’affluenza quasi definitiva, mancano un centinaio di comuni. La percentuale che si ricava è quella del 63,81% degli elettori, circa il 9% in meno rispetto alle precedenti elezioni politiche quando avemmo il 72,9%”. Con queste parole il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, ha annunciato i dati sull’affluenza alle politiche che segnano un nuovo calo. Un fenomeno che è diffuso in tutte le regioni ma è particolarmente forte al sud, dove diserta le urne quasi la metà degli aventi diritto.Un calo del 12,5% rispetto alle politiche del 2018 si registra per l’ affluenza al voto in Puglia dove è andato alle urne il 56,5% degli aventidiritto rispetto al 69,2% delle precedenti politiche.Tra le città capoluogo, quella con la percentuale più alta di affluenza è Bari con il 58,37% (in calo del’11,5%) seguita da Lecce (57,8) , Taranto (56,5) , Barletta (55,5) , Brindisi (54,8) e Foggia (52,7). L’affluenza nei capoluoghi rispecchia quella nelle province con la maggiore a Bari con il 58,37% , seguita da Lecce (57,86), Taranto (56,55), Bat (55,68), Brindisi (54,85) e Foggia (52,78). Analizzando le tendenze, le rilevazioni di Youtrend evidenziano che i numeri sono in minor calo nei comuni dove ci sono più laureati, più occupati e con maggiore presenza di stranieri mentre diminuiscono ulteriormente dove c’è maggiore presenza di disoccupati e dove c’è una minor presenza di stranieri. Ancora, analizzando i dati pervenuti alle 19, in base alle caratteristiche dei Comuni, l’ affluenza cala maggiormente in quelli meno popolosi e con il reddito inferiore rispetto a quelli più popolosi e con il reddito medio più alto.E’ stata pari al 71,11 per cento la percentuale finale dei votanti in Basilicata nelle elezioni politiche di ieri. Il dato finale è stato calcolato poco fa, dopo che si è completato il quadro nei 100 comuni della provincia di Potenza. La percentuale è stata in netta crescita durante la giornata: alle ore 12 era stata del 13,86 per cento, alle 19 del 41,27 per cento e alle 23 del 58,77 per cento. |