Il “prestito” di Decaro a Episcopo: l’assessore Galasso verso Foggia?

Foggia vicina a Bari per allargare l’esperimento del “Campo largo” anche al capoluogo pugliese. Sarebbe, infatti, clamoroso lo “scambio” tra Foggia e Bari che prevede l’arrivo all’ente di corso Garibaldi dell’attuale assessore ai lavori pubblici a Bari, Giuseppe Galasso, foggiano per avere nella città daunia famiglia e residenza.

Sulla formazione della giunta a Foggia la sindaca, Maria Aida Episcopo, ha in animo di voler chiudere entro la settimana e insieme ai numeri delle caselle da occupare, si sta parlando di deleghe e di nomi, come quello appunto di Giuseppe Galasso, il superassessore dell’amministrazione comunale di Bari che ha la responsabilità di urbanistica e lavori pubblici, più un’altra serie di competenze.

Galasso è uno dei cosiddetti “tecnici di area”: ingegnere con numerose esperienze in amministrazioni pubbliche e in Anas, soprattutto, dove ha ricoperto anche il ruolo di capo ufficio della sezione staccata di Foggia del compartimento di Puglia. Fin dal 2014 guida l’assessorato ai lavori pubblici e all’urbanistica del comune capoluogo ed è uomo di stretta osservanza decariana.

Tuttavia, è sposato e vive a Foggia, tanto che in occasione di un derby calcistico, due anni fa, ebbe a dire: «Il cuore e la vita quotidiana mi portano a tifare per il Bari. Ad ogni modo Foggia non sta vivendo un periodo non felicissimo e, quindi, mi farebbe piacere vedere la città in festa».

Il nome dell’ingegnere è nelle discussioni tra le forze politiche, dove non si scioglie ancora l’arcano se debba essere considerato tecnico in quota alla sindaca o di altri partiti. Tuttavia, al di là delle appartenenze, il calibro di Galasso e soprattutto la ormai decennale esperienza da assessore a Bari fa dedurre che Episcopo vorrebbe confermare quel che ha detto in campagna elettorale e anche nel primo mese da sindaca e cioè che i profili da far entrare in giunta debbano essere qualificati e soprattutto con alle spalle esperienze nei diversi settori. Come Galasso appunto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version