L’onorevole Giorgio Lovecchio e il senatore Marco Pellegrini (M5S) esprimono tutto il loro sdegno per le dichiarazioni di Matteo Salvini in merito a Landella e allo scioglimento per mafia del comune di Foggia per infiltrazioni e condizionamenti della criminalità organizzata.
«Nella sua visita nella nostra amata città – dicono Lovecchio e Pellegrini – Matteo Salvini ha incredibilmente “assolto” l’ex sindaco Franco Landella, affermando che non ha “nulla a che fare con la malavita organizzata”. Peccato che la relazione sullo scioglimento del Comune elenchi una serie impressionante di responsabilità politiche di Landella e della sua amministrazione retta da una maggioranza di centro destra. In quella relazione sono scolpite sulle pietra tutte le mancanze, le omissioni, l’incapacità politica di Landella e dei suoi allora alleati che non sono stati capaci di impedire l’infiltrazione e il condizionamento della mafia nel Comune che, poi, ne hanno provocato lo scioglimento. Oltre a ciò, Landella ed altri esponenti del centro-destra foggiano, sono indagati perché accusati di far parte di un vasto giro di tangenti per corruzione e concussione, reati gravissimi e particolarmente odiosi se commessi da un sindaco di una grande e importante città. Le farneticanti dichiarazioni di Salvini testimoniano, una volta di più, il suo disprezzo per lo Stato di diritto e la sua abitudine ad essere clemente e tollerante con i suoi amici politici (i forti) e durissimo con deboli. Siamo ben consapevoli che fino alla conclusione dei tre gradi di giudizio si è considerati non colpevoli, ma assolvere a prescindere l’ex primo cittadino di una città capoluogo dalle sue gravissime responsabilità politiche in merito allo scioglimento per mafia è, innanzi tutto, sbagliato e, poi, suona malissimo in una terra come questa martoriata dalla criminalità organizzata. Suona come un totale disprezzo delle istituzioni, magistrati, delle forze dell’ordine, che lavorano alacremente e con professionalità per giungere alla verità e per dare sicurezza e legalità alle persone perbene. Da questa campagna elettorale sta emergendo tutto il pressappochismo di Salvini e il mancato rispetto nei confronti dei cittadini che, fortunatamente, ragionano con la loro testa e non si fanno abbindolare da questi messaggi farneticanti», hanno concluso.
Bari, il video-choc dal Cara di Palese: «Sporcizia, degrado e niente acqua calda»
Di Serena Nuzzaco24 Novembre 2024