Conte: «Con Emiliano rapporto trasparente e leale». E dopo il comizio passeggia a Bari vecchia – FOTO e VIDEO
Il governatore pugliese Michele Emiliano «è un presidente di Regione con cui ci sentiamo, c’è un rapporto trasparente. È rimasto dispiaciuto, lo ha dichiarato chiaramente, delle decisioni che hanno assunto i vertici del Pd. Per quanto riguarda le amministrazioni regionali noi abbiamo assunto un impegno, prima ancora che con Emiliano, con i cittadini pugliesi. E noi non vogliamo la testa dall’altra parte». Lo ha detto il leader del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte, parlando con i giornalisti a margine dell’appuntamento elettorale di questa mattina Bari, in piazza del Ferrarese.
«È un impegno – ha proseguito – che portiamo avanti con l’obiettivo direi esclusivo di cercare di migliorare la qualità di vita dei cittadini pugliesi. Fino a quando ci saranno queste condizioni noi portiamo avanti questo rapporto con Emiliano in piena lealtà e trasparenza, come è nostra abitudine».
Al termine dell’incontro con i giornalisti, il leader del Movimento 5 stelle ha visitato Bari vecchia e si è soffermato a chiacchierare con le signore che preparano le tradizionali orecchiette tra i vicoli all’aperto.
Una di loro, rivolgendosi all’ex premier, ha detto: «Come facciamo a pagare le bollette noi che guadagniamo poche centinaia di euro al mese?». Conte ha detto che farà il possibile, ricordando quanto già il M5S ha fatto «per fare in modo che il Governo e il Parlamento pensino ai cittadini anziché togliere il tetto ai mega stipendi dei dirigenti di Stato che già guadagnano 10mila euro al mese».
«Non vi dovevano togliere dal governo», ha detto un’altra signora a Conte: «Ci hanno tolto – ha risposto il leader del M5S sorridendo – chi mi ha fatto cadere? Tutti cattivi».
Al suo arrivo a Bari, prima di salire sulla pedana allestita per il comizio, l’ex presidente del Consiglio si è fermato a parlare con una bambina che gli ha parlato delle condizioni precarie della sua scuola. Conte ha detto che andrà avanti a lavorare «per continuare» con i grandi investimenti sulla scuola fatti già dal suo Governo.