La prossima riunione di coalizione per la formazione della giunta comunale di Foggia si terrà entro il fine settimana. Intanto, il quadro inizia a far emergere alcuni punti acquisiti e contraddizioni ancora da sciogliere sul tavolo della sindaca, Maria Aida Episcopo.
Il lavoro degli sherpa sia ufficiale che ufficioso e in particolare dei leader delle formazioni maggiori: Raffaele Piemontese per il Pd, Mario Furore del Movimento 5stelle Rosario Cusmai per Con e Sergio Clemente di Tempi nuovi, ha prodotto alcuni risultati sia sui nomi che sulle deleghe. Nel Pd, partito di maggioranza relativa, si punta a ottenere il bilancio e i servizi sociali.
Nonostante la giovane Alice Amatore abbia mostrato volontà di passare in giunta, il nome di Roberto Lavanna, direttore del Centro servizi al volontariato, sembra essere tra i più graditi per il welfare, mentre Davide Emanuele, il più suffragato, dovrebbe occuparsi dei conti dell’ente. Qui, però, s’innescano i pentastellati che in modo corale hanno detto al Pd di non essere disposti a votare presidente d’aula, Lia Azzarone.
Mentre per le riserve dei consiglieri comunali gli stessi 5stelle corrono il rischio di perdere le pesanti deleghe all’ambiente e all’urbanistica che la prima cittadina potrebbe assegnare loro, ma se nè Giovanni Quarato nè Lucia Aprile volessero entrare nell’esecutivo, bisognerà chiedere altre deleghe per i primi dei non eletti come la cultura e le attività produttive.
Tra i civici, Con non dovrebbe avere difficoltà a ottenere il posto di vicesindaco per Giulio De Santis. Mentre il nome di Patrizia Lusi, vicinissima al presidente della regione, Michele Emiliano, potrebbe trovare ascolto da parte di Episcopo.
Infine, Tempi nuovi: nelle scorse riunioni il nodo principale è stato se assegnare due assessorati alla civica che comprende Azione e Italia viva o soltanto uno. Il punto di caduta potrebbe essere Rosa Cicolella, molto vicina alla sindaca, ma anche responsabile politica dei renziani, mentre l’altro nome dovrebbe essere Matteo Iacovelli. A loro si aggiungerà Giuseppe Galasso l’attuale assessore ai lavori pubblici di Bari, uomo della sindaca in giunta.