Il Senato ha approvato – con 86 voti favorevoli e 49 contrari – il ddl di conversione del decreto per l’organizzazione del G7 che prevede la realizzazione di infrastrutture indispensabili alla buona riuscita degli eventi correlati alla presidenza italiana.
Il testo prevede, tra l’altro, l’istituzione della figura del Commissario straordinario che dovrà gestire e coordinare la realizzazione e la manutenzione delle varie infrastrutture in Puglia; una dotazione finanziaria di 18 milioni di euro per coprire i costi degli interventi, inclusi i compensi del Commissario, limitati a 50mila euro.
Ferrante (Mit): «Con misure strutturali Italia all’altezza vertice mondiale»
«Con l’approvazione definitiva del decreto sul G7 da parte del Senato, il Paese mette in campo misure strutturali per l’efficace organizzazione di un evento così importante», afferma il sottosegretario di Stato alle Infrastrutture e ai Trasporti, Tullio Ferrante.
«Grazie a risorse mirate e interventi strategici – aggiunge -, l’Italia potrà accogliere i Capi di Stato e di Governo ed essere all’altezza del vertice mondiale dedicato in particolare alla pace e allo sviluppo che, quest’anno, assume un valore ancor più significativo».
Ferrante sottolinea che «la presidenza italiana del G7 – aggiunge – rappresenta un’occasione straordinaria per affrontare temi cruciali per la crescita e la stabilità globale. Grazie alle misure che come Governo abbiamo voluto mettere in campo saranno realizzati gli interventi infrastrutturali necessari a garantire la buona riuscita dell’evento».
I 18 milioni di euro saranno destinati «anche alla sicurezza, e la nomina di un Commissario straordinario che potrà procedere anche in deroga per velocizzare gli interventi previsti. Inoltre, sempre con l’obiettivo di accelerare le gare, abbiamo previsto che per gli appalti pubblici aventi ad oggetto lavori, servizi e forniture si applicherà la normativa sulla procedura negoziata. Sarà anche possibile realizzare le infrastrutture stradali stipulando contratti direttamente con aziende che hanno già concluso accordi quadro con Anas, snellendo così le procedure ed estendendo l’ambito delle imprese coinvolte. Sono orgoglioso del lavoro fatto per garantire un sistema ottimale di accoglienza ed ospitalità ai Paesi del G7. Con l’appuntamento di quest’anno l’Italia sarà al centro della scena internazionale e, grazie alle misure che abbiamo approvato, potrà dimostrare al mondo – conclude il Sottosegretario Ferrante – tutte le sue straordinarie capacità».
