G7 in Puglia, così Fasano l’ha spuntata sul Salento. Eventi collaterali a Lecce e Bari?

Chi scommetteva sul Salento, terra di origine del ministro Raffaele Fitto e del sottosegretario Alfredo Mantovano, è rimasto deluso. Già, perché la scelta di Borgo Egnazia come sede principale del prossimo G7 ha spiazzato quanti avevano inizialmente puntato su Otranto. A prevalere, infatti, sono state le esigenze logistiche e di sicurezza che il territorio di Fasano, secondo gli emissari del Governo, dovrebbe soddisfare in pieno.

La città, d’altra parte, si trova a metà strada tra Bari, capoluogo della Puglia e dunque sede delle principali istituzioni, e Brindisi, nei pressi della quale si trova una base della Nato. Spostandosi verso l’entroterra, invece, Fasano dista una manciata di chilometri dall’aeroporto militare di Gioia del Colle, sede del 36esimo stormo e dell’84esimo Centro Sar dell’Aeronautica militare italiana. Tutto ciò fa di Fasano, dunque di Borgo Egnazia, una località che può essere agevolmente raggiunta dai capi di Stato e di Governo chiamati a partecipare al G7 del prossimo 13 giugno. Soprattutto, però, Fasano e Borgo Egnazia possono essere facilmente “blindate” dalle forze armate che dovranno garantire la totale sicurezza dei leader di Italia, Stati Uniti, Canada, Francia, Germania, Giappone, Regno Unito e Unione europea.

Sono queste le valutazioni che hanno spinto il governo Meloni, inclusi il ministro Fitto e il sottosegretario Mantovano, a preferire Fasano alle altre località che pure erano finite nel ventaglio delle ipotesi: Otranto, Castel del Monte e Barletta su tutte.

Non è affatto escluso, comunque, che gli eventi del G7 possano essere “spalmati” su più località, in modo da estendere la ricaduta economica e di immagine a una parte di territorio più ampia. Il vertice dei grandi della Terra, d’altra parte, prevede una lunga serie di appuntamenti come sessioni plenarie, vertici bilaterali, confronti su argomenti specifici, incontri con la stampa. Senza dimenticare che al seguito dei capi di Stato e di Governo ci saranno i familiari, ai quali il G7 offrirà la chance di visitare la Puglia che da anni è tra le principali mete turistiche in Italia. Una parte di questi appuntamenti, dunque, potrebbe svolgersi in un luogo diverso da Fasano. E in pole position, ovviamente, c’è Bari. Qualcuno ipotizza una tavola rotonda nel castello svevo, quindi nella parte antica del capoluogo; altri, invece, parlano della Fiera del Levante, per la quale il G7 potrebbe rappresentare una formidabile chance di restyling e di rilancio. Buone opportunità anche per Lecce, dove non è escluso che il Governo decida di ospitare qualche evento collaterale del vertice.

Si vedrà. Certo è che i vari appuntamenti non saranno estesi su un territorio eccessivamente vasto, in modo tale da non contravvenire a quelle fondamentali esigenze logistiche e di sicurezza che hanno portato alla scelta di Fasano e Borgo Egnazia.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version