«Ferie» degli operai del siderurgico tarantino Acciaierie d’Italia «trasformate in cassa integrazione, si verifichino eventuali irregolarità»: a chiederlo è Ubaldo Pagano, deputato del Partito democratico e capolista alla Camera nel collegio plurinominale in Puglia.
«Continua – sostiene – a non trovare riscontro la richiesta da parte dei sindacati, di interventi mirati a far rispettare quanto concordato, nell’interesse dei dipendenti dello stabilimento siderurgico Acciaierie d’Italia. Tutte le organizzazioni sindacali, in momenti diversi, hanno segnalato quello che è accaduto, e che rischia di ripetersi anche per il mese in corso. Nessuna risposta neanche a un mese dall’ incontro con gli ispettori del lavoro».
«Va detto – sottolinea il deputato del Pd – che tale inaccettabile condotta messa in atto dall’azienda, oltre a rappresentare una forzatura, dal momento che interviene su ferie già autorizzate, determina anche una riduzione delle retribuzioni mensili. Fatto che, in un momento di grande difficoltà dovuta all’aumento del costo di energia, gas e materie prime, si carica certamente di un peso maggiore».