«Un attacco ignobile e calunnioso» da parte dell’estrema destra che «trovando difficile il confronto sul terreno della politica, sceglie la scorciatoia dell’insulto e della diffamazione».
Così l’eurodeputato Antonio Decaro, ex sindaco di Bari, commenta il post pubblicato su X dalla parlamentare europea Christine Anderson del partito di estrema destra tedesca Alternative fur Deutschland (Afd) che «ha associato il mio nome e il mio volto alla mafia» utilizzando «in modo pretestuoso una notizia di un’inchiesta che riguarda la mia città ma che in nessun modo ha toccato la mia persona».
Nel lungo post – accompagnato da un fotomontaggio che ritrae Decaro insieme ad alcune figure che ricordano dei “gangster” – Anderson critica la scelta di eleggere l’ex sindaco di Bari alla presidenza della Commissione Ambiente dell’Europarlamento (Envi) ma «ma invece che attaccarmi per le mie idee (che probabilmente non conosce) prova a screditarmi dandomi del mafioso come si faceva negli anni ’50 con gli emigrati italiani nei paesi stranieri», sottolinea l’ex primo cittadino barese.
Ringraziando i colleghi che – dal capo delegazione del Pd all’Europarlamento, Nicola Zingaretti, al deputato pugliese dem Ubaldo Pagano – hanno espresso «solidarietà», Decaro annuncia che «la collega tedesca che sarà querelata. Lo faccio – spiega – per tutelare il mio onore, ma soprattutto quello della mia città e del mio Paese».