Pace fatta tra i consiglieri regionali pugliesi del gruppo “Con” e l’assessora all’Ambiente Anna Grazia Maraschio. A placare gli animi è stato il presidente della Regione, Michele Emiliano, che ieri ha convocato gli esponenti della “sua” lista suggellando la pace in un pranzo nel centro di Bari. «Non ci sarà nessuna crisi di governo», rassicura al margine il coordinatore di Con Michele Boccardi.
Tutto è iniziato con lo strappo nella maggioranza del governatore di giovedì scorso. Sotto accusa degli emilianei, una pec inviata dall’assessora avente ad oggetto la legge di modifica alle norme per la transizione energetica. Nel corpo del testo, l’assessora sosteneva che la localizzazione delle aree idonee all’installazione di impianti di energie rinnovabili sarebbe dovuta essere stabilita con legge regionale. Una posizione non condivisa da Con, che invece sottolineava l’importanza di inserire le norme nel Piano energetico ambientale regionale (Pear). «Farlo con il Piano significa sottoporre ogni localizzazione ad una procedura che tutela maggiormente l’interesse delle comunità», hanno dichiarato i vertici del gruppo attraverso un comunicato stampa. È bastato questo per far sospettare la rottura nella maggioranza. Pericolo scampato, grazie alla mediazione di Emiliano che ieri ha riunito i suoi. «L’incontro era programmato da tempo – ha dichiarato Boccardi – Il caso Maraschio si è spento la sera stessa in cui è divampato ed è attribuibile a un semplice errore di comunicazione. Sia l’assessora che il gruppo Con hanno fatto utilizzato mezzi non consoni alla comunicazione istituzionale».
L’incontro è servito anche per fare sintesi sul lavoro dell’amministrazione regionale e, soprattutto, sulle elezioni comunali baresi del 2024. «Riteniamo che debba essere rispettato il cronoprogramma da noi individuato – aggiunge Boccardi – ossia chiudere entro il 13 novembre i lavori e individuare il candidato sindaco prima dell’Immacolata, in modo tale da consentirgli di fare la campagna elettorale in maniera intensa». Mercoledì il tavolo del centrosinistra si riunirà presso la sede barese del Partito democratico in via Re David, aperto, questa volta, anche alle associazioni e alla Convenzione. «Con ha tutte le carte in tavola per proporre dei nomi autorevoli e competenti alla guida della coalizione», annuncia Boccardi.