È stato respinto il ricorso presentato da “Noi di Centro”, il movimento politico di Clemente Mastella, escluso in Puglia dalla competizione elettorale poiché la Corte d’appello ha rilevato irregolarità nella presentazione delle liste.
Con “Noi di Centro”, in Puglia, era candidato al Senato l’assessore regionale al Personale, Gianni Stea, anche vice segretario nazionale del Partito.
L’Ufficio elettorale regionale aveva rilevato che «la dichiarazione di presentazione della lista è priva della sottoscrizione del presentatore e, inoltre, la firma del pubblico ufficiale autenticante è apposta in calce a una certificazione incompleta perché totalmente priva dei dati del soggetto di cui si dovrebbe autenticare la firma». Mentre per i candidati nell’uninominale «mancano i dati identificativi, segnatamente le generalità complete».