In vista delle elezioni comunali della primavera del 2024, il sindaco di Lecce, Carlo Salvemini, si dice pronto ad affrontare le primarie di coalizione per scegliere il candidato di centrosinistra.
Salvemini lo ha annunciato durante una conferenza stampa che si è svolta stamattina, chiedendo agli alleati che siano organizzate «non oltre il 29 ottobre per permettere, a chi dovesse prevalere, di organizzare la campagna elettorale».
Il primo cittadino salentino ha dichiarato di non sentirsi «né insostituibile, né indispensabile» e di aver accettato la consultazione interna dopo il confronto avuto con i vertici del Pd nel corso dello scorso weekend a Torre Suda dove si è svolta la Festa dell’Unità, che «è stata l’occasione giusta per raccogliere valutazioni e punti di vista differenti che mi hanno portato ad una riflessione al termine della quale ho preso questa decisione».
«È giusto confrontarsi. I governi costituiti sulle alleanze – ha dichiarato Salvemini – si nascono su questi modelli. Non è un’anomalia quella di chiamare un uscente allo strumento delle primarie. È già accaduto in passato anche con protagonisti importanti della scena politica come Nichi Vendola e lo stesso Michele Emiliano».
Quello di Salvemini è il primo nome ufficiale tra i candidati per le primarie del centrosinistra.