Sarebbe una fake news che però sta facendo il giro d’Italia, con il cinguettio calendiano che per primo riprende un post dell’europarlamentare del M5S, Mario Furore.
L’oggetto del contendere è un messaggio che Annarita Palmieri, che potrebbe diventare consigliera regionale del Pd se dovesse venire eletta Teresa Cicolella, ma che è dipendente dell’Acquedotto Pugliese e che avrebbe divulgato un post per invitare i “colleghi” a essere presenti a una covention elettorale con il vicepresidente della Regione, Raffaele Piemontese, candidato alla Camera dei Deputati alle elezioni del 25 settembre.
«Non ho mai scritto quel messaggio su WhatsApp», afferma Palmieri, «Sono andata alla Digos e domani (oggi, ndr) mattina sarò negli uffici della Polizia postale per denunciare la violazione subita che mi sta creando tante difficoltà. Non ho bisogno di fare telefonate per invitare qualcuno e sono amareggiata per una cattiveria che ho subito solo per colpire il partito».
C’è anche la precisazione di Piemontese: «Non ho mai pensato di chiamare la direttrice generale di Acquedotto Pugliese SpA, una donna che interpreta il suo ruolo con rigore e professionalità al di sopra di ogni sospetto».
Nella tarda serata di ieri, poi, è arrivata anche la smentita di Acquedotto pugliese: «Aqp – si legge in una nota – ed i suoi vertici, nonché in particolare la direttrice Francesca Portincasa sono totalmente estranei alla vicenda riportata. Non è previsto nessun incontro. Sono in corso accertamenti interni sull’esistenza o meno del messaggio riportato e sul suo mittente. Acquedotto pugliese è una delle maggiori utilities italiane e la sua attività si limita alla gestione del ciclo idrico integrato sui territori di sua competenza», conclude la nota dell’Aqp.