Un nuovo modello di sviluppo per l’offerta turistica pugliese: consentire agli agriturismi di diventare agricampeggi, regolamentandone l’attività in termini di numeri di posti letto e di qualificazione e targetizzazione dell’offerta stessa.
È la proposta di legge presentata nella quarta Commissione del Consiglio regionale pugliese, nei mesi scorsi, da Renato Perrini di Fratelli d’Italia.
«Molti turisti che vengono in Puglia scelgono, sempre più, come meta del loro soggiorno un agriturismo, che diventa una struttura non solo per poter passare qualche ora e mangiare del buon cibo locale, ma anche qualche giorno di relax», spiega Perrini. E proprio questo aspetto lo ha spinto a depositare la proposta di legge per modificare e integrare la normativa vigente «arrivando a costruire un nuovo modello di sviluppo, totalmente compatibile con il paesaggio rurale, che mira oltre che su servizi qualificati anche su nuovi servizi legati alle esperienze di cucina, tradizioni, cultura, natura e benessere, allineandosi a quanto già legiferato in altre Regioni, come la Toscana per esempio», aggiunge il consigliere regionale.
La proposta è arrivata oggi all’esame della Commissione «dove abbiamo ascoltato le positive audizioni dei rappresentanti di Confagricoltura, Coldiretti, Cia e Copagri, alla presenza dell’assessore all’agricoltura Donato Pentassuglia, che ha preso l’impegno a portare modifiche migliorative (anche alla luce della legislazione vigente) perché in Consiglio per l’approvazione arrivi un testo utile a un maggior sviluppo turistico degli agriturismo», conclude Perrini.