«Ho sempre detto che non facciamo la politica nel Movimento guardando i sondaggi. Lo dicevo prima e lo dico anche oggi che ci danno per aver superato la Lega. Il nostro obiettivo è raccogliere con il consenso popolare quanta più forza politica anche perché il cuore e il coraggio lo mettiamo noi per portare avanti le nostre battaglie in modo sempre più deciso e determinato». Lo ha detto, commentando i sondaggi, il leader del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte, a San Severo, prima tappa della due giorni che lo vedrà impegnato nella provincia di Foggia, sua terra di origine.
Sulla rottura tra il M5s e il Partito democratico, Conte ha aggiunto: «Non ci siamo pentiti di nulla. Non dobbiamo pentirci di nulla anche perché è il vertice del Pd che ha fatto questa scelta cinica».
Alle domande dei giornalisti sul caro energia, il numero uno del Movimento 5 stelle ha ribadito la necessità di un Energy recovery fund: «Immaginate cosa significa a livello europeo muoversi all’unisono con un piano d’acquisto comune, stoccaggi comuni e un tetto calmieratore», ha detto. «Sul piano interno – ha aggiunto – c’è stato un ritardo che non abbiamo assolutamente compreso nel piano straordinario di misure. L’unica cosa che si è riuscita a partorire, dopo tanta insistenza nostra, è stata questa tassazione sugli extra profitti, ma la norma è stata scritta male e adesso la stanno riscrivendo. E non ha portato neppure i nove miliardi sperati».