«Il concorso del troppo tempo trascorso. Potremmo definire così la prova selettiva che si è svolta a maggio per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di 209 unità di categoria D alla Regione Puglia. Sono passati ormai 3 mesi dalla prova e dei risultati non vi è traccia per 23 graduatorie su 27. Un flop clamoroso per chi aveva annunciato con enfasi che i vincitori sarebbero stati assunti entro il primo agosto». Lo dichiara Davide Bellomo, capogruppo della Lega nel Consiglio regionale della Puglia.
«Invece – aggiunge – siamo ancora in attesa di sapere chi sono e che curricula hanno i fortunati e meritevoli candidati che hanno superato i quiz. Certo è che le assunzioni arriveranno, se arriveranno, comunque in ritardo. Sperando che i tempi si siano allungati per una più attenta valutazione e non per motivi meno nobili. Tutta l’organizzazione del concorsone è stata però in verità assai carente. Il caso che segnaliamo oggi è solo la punta di un iceberg. L’assessore Stea spieghi ai candidati in attesa da tre mesi cosa è accaduto e perché i tempi annunciati non sono stati rispettati».
La risposta dell’assessore al Personale della Regione Puglia, Gianni Stea, non si è fatta attendere: «Tutto si è svolto con la massima trasparenza e correttezza e, curricula a parte, i vincitori saranno i più meritevoli, non ho alcun problema a fare il punto della situazione», afferma.
«Il lavoro delle Commissioni – sottolinea Stea – con riferimento alle procedure concorsuali relative ai profili professionali di categoria D, sta procedendo anche nel periodo estivo. In particolare: 15 Commissioni hanno predisposto la graduatoria provvisoria degli idonei a seguito della valutazione della prova scritta e dei titoli; 3 Commissioni sono in fase di approvazione della graduatoria; 7 Commissioni sono in fase di valutazione dei titoli. Deve essere evidenziato che, a causa del Covid, alcune Commissioni sono state costrette ad allungare i tempi di lavoro poiché, per i candidati aventi titolo, sono state programmate e svolte le prove suppletive in data 22 luglio».
«Inoltre – prosegue – il lavoro delle Commissioni è stato condizionato, oltre che dalla previsione delle prove suppletive, dalla numerosità degli idonei. La verifica dei titoli di ammissione, così come la valutazione dei titoli di preferenza, precedenza e riserva, richiede anche il coinvolgimento di altre Istituzioni Pubbliche, i cui tempi di riscontro dipendono da queste ultime. A lavori chiusi da parte delle Commissioni, seguirà la verifica e l’approvazione degli atti a cura della Sezione Personale e, in ultimo, la convocazione dei vincitori per la relativa assunzione».
«Ribadisco – conclude l’assessore – quanto più volte detto in questi ultimi mesi: abbiamo fatto un lavoro straordinario dando al contempo speranze a tanti giovani in cerca di un’occupazione di valore a tempo indeterminato in un momento difficile per il Paese e offrendo a molti di loro la possibilità di rientrare dall’estero e dalle Regioni del Nord Italia».