Potrebbe essere oggi il giorno dell’ufficializzazione del candidato sindaco del centrodestra. Intanto, nello schieramento, la temperatura sale, i consiglieri comunali scaldano i motori e si dichiarano pronti alla battaglia elettorale. «I tempi sono ormai maturi e il centrodestra scioglierà ogni tipo di riserva in settimana. Saremo tutti compatti al fianco del candidato sindaco, futuro sindaco di Lecce», suona la carica il consigliere Gianpaolo Scorrano. «Lo schieramento di centrodestra saprà trovarsi pronto per vincere la sfida di giugno. Forse sarebbe stato più opportuno anticipare la scelta del candidato sindaco ma l’unità della coalizione sarà il fattore determinante per tornare a guidare la città. L’involuzione generale è sotto gli occhi di tutti. Gli indicatori, infatti, danno la nostra città in fondo alle classifiche di vivibilità. Occorrerà uno sforzo rilevante per rilanciare Lecce dopo l’inadeguatezza di questi ultimi anni», afferma il consigliere Gianmaria Greco.
«Ormai ci siamo. È il momento giusto per costruire una proposta vincente. Sembra che finalmente i tavoli romani stiano per sciogliere la riserva e in città si respira già un clima di euforia e di ottimismo. La gente ha percepito che, chiunque sarà il candidato, l’alternativa a Salvemini c’è e non vede l’ora di liberarsi di questa amministrazione di sinistra che ha malgovernato la città negli ultimi anni», attacca il consigliere Giorgio Pala. Nei giorni scorsi tutti i consiglieri comunali di centrodestra, in una missiva, chiedevano ai vertici nazionali di accelerare i tempi della scelta sostenendo che «la gravità della situazione potrebbe portare persino allo sfaldamento di quella unità del centrodestra che invece il gruppo consiliare ha fortemente voluto e tutelato in questi cinque anni».
I tre nomi in corsa per affrontare il sindaco Carlo Salvemini sono sempre tre: Ugo Lisi, Paolo Pagliaro e Adriana Poli Bortone, citati in ordine puramente alfabetico dei cognomi. Ufficialmente i giochi sono ancora aperti, ma secondo i bene informati l’ex sindaca ha già fatto lo scatto decisivo e sorpassato gli altri due contendenti. Intanto il sindaco Carlo Salvemini ha chiamato a raccolta i suoi per serrare le fila in attesa della competizione elettorale dell’8 e 9 giugno.
Per la prima volta dopo le primarie il primo cittadino ha convocato il tavolo di coalizione per parlare di alleanze, programmi, liste, iniziative e comunicazione. «Siamo pronti ad una campagna elettorale vivace, nel segno delle proposte, con lo sguardo alla Lecce del futuro che abbiamo cominciato a disegnare insieme in questi anni. Nel frattempo, continua il lavoro per allargare ulteriormente questo tavolo a chi vorrà cogliere la sfida del governo della città», ha dichiarato Salvemini. Grande attesa, adesso, per le scelte del Movimento 5 Stelle che deve decidere se allearsi con il centrosinistra o tentare la corsa solitaria, magari appoggiando Alberto Siculella, esponente storico del Movimento 5 Stelle ufficialmente candidato sindaco di Mind – Menti Indipendenti e Aria – gruppo ecologista, due realtà che si sono configurate nel tempo come laboratori urbani di idee e progetti per la città.