Le vacanze hanno portato consiglio o forse anche scompiglio. Domattina, si potrebbero riunire, salvo ripensamenti dell’ultima ora che farebbero slittare l’appuntamento a martedì, i segretari regionali del centrodestra per fermare la roulette sul candidato sindaco per Foggia.
Il pallino potrebbe bloccarsi su Raffaele Di Mauro, coordinatore provinciale di Forza Italia. La scelta viene data per acquisita da più parti che convengono sul nome del professionista. Anche Fratelli d’Italia, che rinuncerebbe così alla golden share per Palazzo di città, sarebbe d’accordo sull’indicazione, bloccando così lo stillicidio di nomi che da due mesi ha visto il partito di maggioranza relativa impegnato in uno stop and go sfiancante.
Sullo sfondo di questa scelta alcuni esponenti politici intravedono il fantasma delle provinciali di Capitanata di inizio anno, quando proprio a causa delle divergenze nella coalizione il centrodestra si propose con due candidati, il presidente uscente Nicola Gatta, sostenuto da Fdi e Fi, e Primiano Di Mauro, sindaco di Lesina, spinto dalla Lega, cedendo così Palazzo Dogana al centrosinistra di Giuseppe Nobiletti.
Oggi per bizzarria della storia un altro Di Mauro viene proposto per la carica di sindaco di Foggia.
