Il sindaco di Cerignola minaccia le dimissioni perché, secondo quanto scrive in una lettera di convocazione ai capigruppo consiliari, qualcuno di loro avrebbe riferito o comunque intratterrebbe rapporti con la stampa. Francesco Bonito non usa mezzi termini e impone ai consiglieri convocati di non “parlare” con i giornalisti, altrimenti negherà il saluto agli stessi.
Nel corso della riunione, seguita alla richiesta di Bonito, il primo cittadino avrebbe chiesto e ottenuto dai capigruppo la solidarietà perché non è informato delle manovre politiche che si svolgono intorno all’amministrazione comunale, guidata da una giunta di centrosinistra che comprende insieme al Pd e ai civici anche il Movimento 5stelle, pena appunto dimettersi.
Naturalmente i presenti hanno assecondato la richiesta, mentre la missiva con gli appunti del sindaco ha scatenato le opposizioni che a questo punto avrebbero in animo di sollecitare la presidente del consiglio comunale, Sabina Di Tommaso, a convocare una riunione delle assise richiesta per la vicenda della costruzione di un nuovo stadio tra i cui proponenti c’è una società che fa riferimento a un condannato in primo grado per aver tomabato illegalmente rifiuti speciali nelle campagne della zona del Basso Tavoliere.