La kermesse socio-economica e politica di affaritaliani.it, ideata dal direttore della testata Angelo Maria Perrino, e organizzata a Ceglie Messapica chiude oggi l’edizione 2024 che ha visto giungere nella città della Valle d’Itria, salita agli onori della cronaca nazionale per aver ospitato le vacanze della presidente Giorgia Meloni, molti protagonisti della vita pubblica italiana.
La presenza di Emiliano
Questa sera sarà la volta del presidente della Regione, Michele Emiliano, che salirà sul palco di piazza del Plebiscito alle 19. Mentre ieri c’è stato l’appuntamento con il vice premier Matteo Salvini, intervistato in collegamento video da Andrea Giambruno, giornalista, ma soprattutto compagno della presidente del consiglio, Giorgia Meloni, con cui ha trascorso, nonostante gli annunci di chiusura della loro relazione, alcuni giorni di vacanza proprio nelle campagne di Ceglie a Masseria Beneficio.
L’ospite
Salvini nel corso della chiacchierata ha ripercorso sia le questioni più attuali come le polemiche tra Lega e Forza Italia, dopo che quest’ultimo partito ha aperto a una nuova normativa su lo ius scholae, ma soprattutto quelle che sono le priorità che attendono il governo di centrodestra che, secondo il leader leghista, «deve andare avanti unito e coerente con il programma con cui si è presentato agli elettori due anni fa per i prossimi tre anni».
Sono state, però, le parole sull’arresto del reo confesso assassino di Sharon Verzeni che hanno scatenato le polemiche maggiori. Alle dichiarazioni di Salvini che ha definito Moussa Sangare «italiano di origini nordafricane per il quale, una volta accertate le responsabilità, debba esserci una pena esemplare» sono seguite le reazioni di molti esponenti dell’opposizione, tra cui quella del capogruppo al Senato del Pd che ha detto come «quelle parole fanno male perché sono di chi su un dramma ci mette la parte più bieca della politica».
Infine, per le infrastrutture in Puglia il ministro si è impegnato affinché «la tratta ad alta velocità Napoli-Bari diventi realtà al più presto».