Castrignano del Capo, bufera sull’ex sindaco: insulti sessisti alla consigliera

Toni sempre più accesi nelle ultime settimane a Castrignano del Capo dove è in atto una crisi amministrativa. Nell’ultimo comizio del consigliere comunale Santo Papa, già sindaco della piccola comunità del Capo di Leuca, candidato alle ultime elezioni comunali e dai banchi dell’opposizione è passato, di recente, a sostenere il sindaco in carica, si è consumato un dibattito politico sfociato in attacchi sessisti, con frasi e gesti che hanno scatenato polemiche.

La crisi amministrativa

Il Comune, guidato dal sindaco Franco Petracca, da inizio estate è alle prese con una crisi interna iniziata con le dimissioni dell’assessora Katya Pizzolante e la revoca degli incarichi a un’altra assessora, Giulia Chiffi, e al consigliere delegato al patrimonio, Roberto Calabrese. A salvare la maggioranza ci hanno pensato i consiglieri di opposizione Santo Papa e Cosima De Maria. Per alcuni, come gli ex sostenitori di Petracca, si è trattata di una «manovra opportunistica», mentre per gli altri l’operazione è di «grande responsabilità». La frammentazione politica si è così ricomposta in schieramenti inediti e asimmetrici rispetto alle posizioni di partenza.

Il comizio

Nel tentativo di spiegare la sua scelta, Santo Papa ha organizzato un incontro pubblico in piazza San Michele. Durante il suo discorso ha risposto all’ex assessora Giulia Chiffi, che aveva utilizzato la metafora della frutta in un post sui social per definire i consiglieri che sostenevano l’amministrazione come «un paio di frutti esotici». La replica di Papa è stata condita da una battuta volgare e un gesto inequivocabile: «Vorrei sapere se il riferimento è alle banane. Se così fosse quelle banane sono state più indigeste a lei che a me».

La reazione di Chiffi

L’ex assessora Giulia Chiffi ha risposto ripostando il video sul suo profilo Facebook, definendo l’accaduto un «atto indecente» e un «comportamento volgare e sessista». Ha poi sottolineato come tali attacchi non dovrebbero mai trovare spazio nella politica e nel dibattito civile. «Purtroppo non tutti condividono questo principio. Ecco che personaggio abbiamo riportato alla ribalta. Povera Castrignano». Chiffi ora chiede le scuse pubbliche da parte del consigliere Papa.

Il “caso” politico

Non sono mancate le prese di posizione da parte del mondo politico. «Le parole e i gesti del consigliere comunale Papa sono lontanissime da un dibattito politico civile ed inqualificabili. Ci auguriamo che l’intera classe politica prenda le distanze dal livello umanamente e politicamente bassissimo del consigliere», commentano il presidente provinciale di Fratelli d’Italia Lecce, Saverio Congedo, e il coordinatore cittadino, Luigi Vitali. Anche le consigliere e assessore di Fratelli d’Italia di Lecce, Fabiola De Giovanni, Monica Faggiano e Maria Luisa Greco, hanno manifestato solidarietà nei confronti di Giulia Chiffi, condannando fermamente l’episodio.

I precedenti

Non si tratta, purtroppo, di un caso isolato. Nel febbraio 2023 l’ex sindaco di Collepasso, Salvatore Perrone, attaccò la sindaca Laura Manta con insulti sessisti, promettendo di «prenderla a schiaffi in Comune». Anche i social, spesso, diventano il teatro di attacchi sessisti contro amministratrici pubbliche, come nel caso di Rita Miglietta nel gennaio scorso, quando in un post della Lega Navale di Frigole alcuni utenti andarono oltre nei commenti, arrivando alle offese e alle minacce.

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