Acque agitate nella maggioranza di Brindisi dove il sindaco Giuseppe Marchionna dovrebbe provvedere nelle prossime ore ad un rimpasto di giunta. Nei giorni scorsi, infatti, il primo cittadino ha avviato il giro di consultazioni, dopo la richiesta di azzeramento delle deleghe assessorili formalizzata dai capigruppo di maggioranza. Un fine settimana intenso di lavoro per Marchionna che, senza perdete tempo, sabato ha incontrato i consiglieri di Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia. Poi ha proseguito col fissare gli incontri con gli altri consiglieri. Ora si attende un nuovo vertice di maggioranza per poi sciogliere i nodi. In quella sede il primo cittadino potrebbe tracciare un bilancio degli incontri e comunicare la sua decisione.
Il centrodestra
Si confida in una compattezza con i sei gruppi di centrodestra al governo, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Partito repubblicano, Casa dei Moderati, Lega, Lista Marchionna sindaco. Resta da capire se verrà dato seguito al reset richiesto con un rimpasto corposo, o se si tratterà di qualche lieve modifica. Quello che hanno chiesto i capigruppo è un cambio di passo, lamentando scarso dialogo con gli assessori, questi ultimi accusati di essere stati poco aperti al confronto nelle Commissioni e spesso non avrebbero condiviso i loro programmi con i consiglieri. Ma queste sono solo voci di corridoio, nulla di ufficiale.
Chi entra e chi esce
Quanto fatto fin qui dall’assessore Daniela Maglie, con delega agli Affari legali e Contratti, per esempio, sarebbe stato apprezzato da tutti, e quindi lei è uno dei nomi che potrebbe non essere coinvolto nel rimpasto. Incertezza regna nella delega al Bilancio assegnata a Livia Antonucci, coordinatrice di Forza Italia, alla vigilia del rendiconto 2023, chiuso con un passivo di quasi due milioni di euro, e che di recente ha anche confermato la proposta di piano industriale triennale presentata dall’amministratore della società in house Brindisi Multiservizi. I tempi stringono inesorabilmente poiché i gruppi avevano chiesto che il nodo sul reset della giunta venga sciolto prima del Consiglio comunale sulla partecipata, che dovrà necessariamente essere convocato entro il 30 giugno. I vertici della Lega hanno dato pieno mandato al capogruppo Ercole Saponaro che afferma «come l’assessore Lidia Penta, che ha la delega allo Sport e alle Politiche giovanili, non è stata oggetto di nessuna polemica dagli esponenti della Lega ed è ritenuta persona stimatissima dal partito, ribadiamo che la richiesta dei gruppi consiliari, che tengono in piedi un’amministrazione in virtù della forza degli eletti, non può essere snobbata. Se è avvenuto questo è perché qualcosa, quest’anno, non è andata. Sicuramente i partiti non possono trascurare questa richiesta di verifica, da parte dei consiglieri comunali».
Il possibile azzeramento
Cosa farà dunque Marchionna nelle prossime ore? Secondo indiscrezioni il sindaco di Brindisi non sembra intenzionato a un azzeramento, ma potrebbe soddisfare la richiesta con il cambio di due o tre assessori al massimo. Intanto le opposizioni questa mattina terranno una conferenza stampa per denunciare alcune criticità.