«La nostra bellissima Costituzione è antifascista e la difenderemo anche dal presidenzialismo che non sarebbe mai stato preso in considerazione dai nostri Padri costituenti. Non ci sono, oggi, movimenti politici fascisti perché sarebbero fuori legge, ma la cultura esiste e resiste e questo è un problema che non va mai sottovalutato». Così Francesco Boccia, senatore del Partito democratico e responsabile Regioni e Enti locali della Segreteria nazionale del Pd, nel corso della presentazione alle Vecchie Segherie Mastrototaro di Bisceglie del libro “Il dissenso al fascismo”.
«Spesso sento dire – ha aggiunto Boccia – che il dibattito sul fascismo è ormai superato, che rientra tra le categorie storiche che fanno parte del passato. Personalmente, credo che non sia così, perché rigurgiti fascisti si annidano nelle azioni quotidiane».
«Certo – ha rilevato -, non è il fascismo del Ventennio che abbiamo studiato nei libri di storia ma quegli atteggiamenti si basano sugli stessi principi, della sopraffazione, dell’intolleranza, della violenza. L’Italia è antifascista. La Costituzione è antifascista. Siamo e saremo sempre antifascisti, proprio come dice la Costituzione, e ci batteremo per una società sempre aperta, tollerante, accogliente, che tende la mano al più debole, al più fragile e a chi è rimasto indietro».