«È stato un incontro proficuo per certificare un bilancio in salute e che ha dato la possibilità di analizzare i punti focali». Così il vicepresidente della Regione Puglia e assessore al Bilancio, Raffaele Piemontese, a margine dell’incontro che si è tenuto questa mattina con i sindacati Cgil, Cisl e Uil, con Confindustria e con Anci Puglia.
Obiettivo dell’appuntamento era illustrare i contenuti della Manovra di bilancio regionale 2023 in vista della “maratona” verso l’approvazione.
«Abbiamo implementato le risorse per abbattere le liste di attesa in sanità e velocizzare i servizi sanitari dopo le richieste specifiche che si sono accumulate a causa del Covid. Abbiamo anche implementato le risorse del trasporto pubblico, con 15 milioni di euro in più andando a stabilizzare anche il raddoppio delle corse per studenti, operatori sanitari, lavoratori pendolari. C’è un lavoro sul sociale, sull’autismo, sulla procreazione medicalmente assistita. Manteniamo un livello di tassazione regionale tra i più bassi d’Italia: siamo la seconda regione con l’addizionale Irpef più bassa d’Italia. E abbiamo ascoltato notevoli spunti concreti che sono venuti fuori dal tavolo di oggi», ha affermato Piemontese.
All’incontro ha partecipato anche il vicecapo di Gabinetto del presidente della Regione Puglia, Domenico De Santis che ha preso l’impegno per la valorizzazione delle «proposte che sono venute dal tavolo con i sindacati, Anci e Confindustria per affinare con la manovra e con altri provvedimenti le questioni emerse, visto anche il clima costruttivo e di generale apprezzamento per le politiche economiche messe in campo dal sistema regionale che è emerso dalla riunione di questa mattina».
De Santis ha sottolineato come le parti sociali e associative abbiano fornito contributi utili «a migliorare la vita dei pugliesi».
«Prevediamo di reincontrarle nei prossimi giorni per approfondire la questione della nuova stagione dei fondi comunitari», ha concluso.