«Oggi vado al funerale di Berlusconi con un grande dolore nel cuore, ma anche con il “sole in tasca”». Lo afferma Mauro D’Attis, commissario regionale di Forza Italia in Puglia.
«Era dicembre del 1999 – ricorda – il primo congresso nazionale dei giovani di Forza Italia, quando Berlusconi ci raccontò quanto gli ripeteva suo padre: “Porta sempre il sole in tasca”. Da allora ho cercato di tenere sempre fede a quell’insegnamento e diverse generazioni sono cresciute nel nostro partito perché il presidente Berlusconi ci ha dato la possibilità di essere protagonisti».
Forza Italia, prosegue D’Attis, «è stato un partito, grazie a lui, in cui anche coloro che vivevano nelle ‘periferie della società’ potevano esprimersi e andare oltre. Ecco perché oggi vado al suo funerale con “il sole in tasca” ma anche con la responsabilità che abbiamo come classe dirigente di proseguire nel solco della sua azione politica, sebbene irripetibile, restando fedeli ai suoi valori e ai suoi insegnamenti. Addio mio, nostro, caro Presidente. Sarai sempre nei nostri cuori».