Bari, verso l’audizione di Decaro ed Emiliano in Antimafia. Le minoranze chiedono di sentire Piantedosi

Dopo aver esaminato gli atti dell’inchiesta “Codice interno” che, a fine febbraio, ha portato all’arresto di 130 persone a Bari con l’accusa, tra le altre, di voto di scambio politico-mafioso, la commissione parlamentare Antimafia potrebbe audire il sindaco di Bari Antonio Decaro e il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano.

È quanto hanno richiesto alcuni componenti della commissione presieduta dall’onorevole Chiara Colosimo. Per la maggioranza sono intervenuti Pietro Pittalis di Forza Italia, Gianluca Cantalamessa della Lega e Riccardo Decorato di Fratelli d’Italia che hanno chiesto le audizioni di Decaro ed Emiliano.

A quanto si apprende le audizioni non dovrebbero svolgersi prima di dieci giorni.

Anche le opposizioni si sono dette d’accordo, convinte che il sindaco e il governatore possano “chiarire” le accuse che vengono loro mosse. Hanno parlato Verini del Partito democratico, Piccolotti di Allenza Verdi-Sinistra, Paita di Italia viva e Ascari del Movimento 5 stelle.

Le minoranze hanno chiesto inoltre di audire il procuratore di Bari, Roberto Rossi, il titolare dell’inchiesta. Inoltre, le opposizioni hanno chiesto di audire anche il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, per “approfondire le modalità improprie” con cui si è arrivati all’invio di una commissione di accesso e valutare che non ci siano state “violazioni della prassi”.

Decaro: «Sarò a disposizione della commissione»

«Attendo la convocazione ufficiale e sarò a disposizione della commissione». Ha commentato il sindaco Antonio Decaro dopo avere appreso la notizia di una possibile convocazione in audizione da parte della commissione parlamentare Antimafia.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version