«I soliti violenti e intolleranti». Esordisce così sui social il candidato sindaco del centrodestra barese, Fabio Romito, per gli atti vandalici eseguiti nelle ultime ore su alcuni manifesti elettorali affissi in città. Foto e nome cancellati con vernice rossa su diversi cartelloni elettorali del giovane candidato.
Non è l’unico, però, a denunciare queste azioni sui social. Anche “Fratelli d’Italia Città di Bari” pubblica: «Una o più mani ignote hanno imbrattato i manifesti della nostra Presidente, Giorgia Meloni, del nostro candidato alle Europee, Nicola D’Ambrosio e della nostra candidata presidente al Municipio II, Virginia Ambruosi, sul lungomare nei pressi di Pane e Pomodoro».
Il post di Romito
«Ecco l’ennesima dimostrazione del motivo per il quale non accettiamo lezioni di democrazia dalle sinistre baresi: se non la pensi come loro, si sentono in diritto di censurarti. Se pensano di abbatterci, si sbagliano di grosso. Siamo sempre più decisi a lavorare per vincere le elezioni e dare a Bari un futuro migliore», conclude Romito.
La nota di Laforgia
«Sono sinceramente dispiaciuto per l’imbrattamento dei manifesti elettorali del candidato Sindaco della destra, Fabio Romito, al quale va la mia personale solidarietà. Non mi piace la censura, in ogni sua forma, e sono assolutamente convinto che il libero confronto è lo strumento più efficace per contrastare le idee reazionarie».