Bari, occhi puntati sul Parco Costa Sud. E slitta la discussione in Consiglio comunale

È stata rinviata al prossimo consiglio comunale la discussione sulle quattro delibere relative al progetto del parco Bari Costa Sud. Lo slittamento ha generato non pochi malumori in seno all’opposizione, con il capogruppo di Fratelli d’Italia che ha puntato il dito contro il rinvio all’ultimo minuto.

All’ordine del giorno era stata fissata l’approvazione del piano urbanistico esecutivo di Costa Sud, assieme ai progetti di fattibilità tecnico-economica del lotto 1 (Pane e Pomodoro) e del lotto 3 (Torre Carnosa). Rinviato anche il suppletivo b riguardante il progetto definitivo del lotto 5 (Parco agricolo reticolato).

Delibere di fondamentale importanza per quello che è un maxi-progetto di riqualificazione del lato sud del capoluogo pugliese, dal valore di oltre 150 milioni di euro. Costa Sud, inoltre, si prefigge l’obiettivo di riconnettere il lungomare monumentale novecentesco ai quartieri meridionali della città, attraverso interventi di rimodulazione del tracciato stradale, di verde urbano e piste ciclabili.

La discussione è stata rinviata per impegni del sindaco Antonio Decaro legati all’Anci, di cui è presidente nazionale. Decaro detiene anche la delega all’urbanistica, materia in cui ricadono le delibere da approvare.

In mattinata, il gruppo consiliare di FdI, in conferenza stampa, aveva già chiesto di fare chiarezza sul progetto, domandandosi se fosse in linea con quanto previsto dal nuovo Prg, “fermo” nei cassetti del sindaco. Duro l’affondo di Ciaula, ieri, in Consiglio, che ha aspramente criticato l’assenza di Decaro e il posticipo della discussione. Ad attribuirsi la responsabilità della comunicazione tardiva è stato il capogruppo del Partito democratico, Marco Bronzini. «Stiamo portando una delibera epocale che ha la firma del sindaco, caratterizzante per un periodo felice della città di Bari e della nostra amministrazione», ha dichiarato Bronzini, annunciando la convocazione della conferenza dei capigruppo oggi, al fine di fissare la data del prossimo consiglio comunale.

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