Bari, Leccese revoca la delega assessorile a Diomede: «Rispetto per la città»

Il sindaco di Bari, Vito Leccese, ha revocato la delega a Raffaele Diomede, assessore ai Controlli, alla Legalità, alla Trasparenza e all’Antimafia sociale.

Diomede era stato indicato, come esterno, dal Movimento 5 stelle e dopo la sua nomina ad assessore gli eletti pentastellati avevano lasciato la maggioranza Leccese in rottura con i vertici locali e regionali del partito.

In una nota, il sindaco di Bari ricorda che da mesi «con attenzione e tanta pazienza» cerca «di comporre prima una coalizione e poi una squadra di governo che rappresenti tutte le sensibilità del campo progressista, ambientalista e pacifista».

Nel ricordare il supporto avuto dagli “alleati”, Leccese evidenzia però che «gli esiti del voto avrebbero potuto consentirmi scelte muscolari, ma ero e sono consapevole che a Bari si scrive qualcosa di più che una storia cittadina. Per questo ho ascoltato tutti e chiesto e valutato opinioni e punti di vista. Ho anche atteso le riflessioni interne alle singole forze politiche e dato ampio spazio al dibattito, interno ed esterno, in maniera trasparente».

Ora, però, «questo tempo è scaduto e ho il dovere di mettere fine a questa situazione di incertezza politica per dare spazio e tempo al lavoro dell’amministrazione che c’è, come c’è stata in questi giorni, e già lavora nell’interesse di Bari. Rispetto tutti, ma chiedo anche a tutte le forze politiche di rispettare anzitutto la città».

Leccese ringrazia Diomede per essersi messo a disposizione e chiarisce che «la giunta da oggi lavorerà con nove assessori, come stiamo facendo già in questi giorni e lo farà fino a quando sarà necessario. Da questo momento – prosegue – l’unico nostro obiettivo deve essere quello di lavorare per la città, a cominciare dai quartieri che in questi anni si sono sentiti più trascurati».

Si comincia da San Pio, lunedì prossimo, dove il sindaco si recherà accompagnato dagli assessori della giunta comunale per incontrare la presidente e i consiglieri di Municipio e alcuni referenti di attività e presidi nel quartiere.

Le tensioni nel Movimento 5 stelle e le dimissioni di Diomede prima della revoca

Raffaele Diomede era stato scelto dal sindaco di Bari come assessore esterno dopo l’indicazione del coordinatore provinciale del M5s, Raimondo Innamorato, e l’avallo della vice coordinatrice nazionale Paola Taverna.

L’assessore, però, è stato “sfiduciato” lunedì scorso durante il primo Consiglio comunale dai due consiglieri eletti del M5s, che hanno deciso di dare appoggio esterno alla Giunta Leccese proprio per protestare contro la scelta di nominare Diomede.

Il caso Bari nelle ultime 48 ore è finito anche sui tavoli romani pentastellati, con riunioni e interlocuzioni che, però, non hanno dato alcun esito positivo. Al momento, quindi, il campo largo a Bari tramonta, almeno sino a quando il M5s non avrà risolto i suoi problemi interni.

«Ho rimesso il mandato nelle mani del sindaco Leccese, che con un atto di assoluta fiducia nei miei confronti e nei confronti della mia storia personale, mi aveva conferito, perché ciò che mi ha sempre mosso nella vita è l’impegno verso gli emarginati, i più fragili, i giovani», commenta Raffaele Diomede. «Non ho mai cercato – aggiunge – e mai lo farò, incarichi, prebende o favoritismi politici perchè non vi è bene più assoluto dell’onestà, del sacrificio personale e della solidarietà. Ringrazio il Movimento 5 stelle nella persona dei coordinatori regionale e provinciale, del presidente Conte e della vice presidente Paola Taverna, per aver intuito che in tema di lotta alla mafia e di legalità, più che di incarichi politici, la città di Bari ha bisogno di donne e di uomini di buona volontà con una comprovata esperienza e storia personale».

Donno: «Gravi le dichiarazioni di Delle Fontane»

«Il Movimento 5 stelle ha preso degli impegni con gli elettori e li ritiene sacri e prioritari rispetto a qualsiasi altra considerazione. Le gravi dichiarazioni rese dal consigliere Delle Fontane durante il primo consiglio comunale a Bari hanno sorpreso tutti, in primis i cittadini baresi che hanno dato mandato ai nostri eletti ad essere rappresentati in seno al Consiglio comunale», dichiara il coordinatore regionale del M5s, Leonardo Donno.

«Ringraziamo – aggiunge – il sindaco Leccese per la sua disponibilità e per il desiderio di ricevere il contributo M5S nella sua Giunta. Accettiamo la decisione del nostro Raffaele Diomede di fare un passo di lato: un atto dovuto a seguito della sfiducia dei due eletti in consiglio. Ringraziamo Diomede per la grande responsabilità dimostrata, a tutela dei baresi e della credibilità del Movimento. Lavoreremo, nei prossimi giorni, ad una possibile soluzione interna che ripari il Movimento 5 stelle dall’imbarazzo al quale è stato esposto da atteggiamenti che nulla hanno a che vedere con la linearità e con i principi e valori che ne ispirano il lavoro».

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