Via libera dal Consiglio comunale di Bari alla delibera relativa alla salvaguardia degli equilibri di bilancio e alla variazione di assestamento generale di bilancio 2024-2026 con 24 voti favorevoli e 6 astenuti. Sette i consiglieri assenti.
Si tratta della prima riunione del Consiglio con il neo sindaco Vito Leccese, anche se l’assise cittadina si è riunita nella composizione pre-elettorale, perchè non è stata ancora fatta la proclamazione dei nuovi consiglieri.
Gli esiti della verifica condotta dal Servizio finanziario, viene spiegato in una nota, hanno evidenziato che le entrate tributarie (Tit. I) hanno subito un incremento pari a circa 487mila euro.
Le entrate da trasferimenti correnti sono state adeguate all’attuale quantificazione, da parte del Ministero dell’Interno, delle risorse spettanti al Comune di Bari per il 2024 e alle previsioni delle entrate a specifica destinazione comunicate dalle varie Direzioni dell’ente sulla base di progetti ammessi a finanziamento da parte di amministrazioni pubbliche.
Nella manovra di assestamento, quindi, tra i principali incrementi di spesa corrente finanziati con le maggiori entrate correnti, si segnalano: 3,6 milioni di euro per il contributo alloggiativo; un milione di euro per attività di assistenza Pnrr; 700mila euro per contributo alla Fondazione Petruzzelli; 50mila euro per l’accompagnamento di persone con disabilità; 350mila euro alla Bari Multiservizi per interventi di manutenzione e cura degli spazi pubblici-spiagge e giardini.
«Si tratta – ha commentato il sindaco Vito Leccese, che ha illustrato in aula la manovra di assestamento – di un atto politico di grande attenzione per le fasce più deboli della popolazione. L’ho detto il giorno della proclamazione e lo confermo: intendo essere il sindaco di tutti e, soprattutto, di chi vive ai margini, alle prese con condizioni di difficoltà e fragilità sociale».
Per il primo cittadino «il voto positivo con una maggioranza così larga, seppur in condizioni difficili, visto che siamo ancora in attesa della proclamazione del nuovo consiglio comunale, prelude a una preziosa collaborazione sul piano istituzionale tra maggioranza e opposizione in presenza di provvedimenti adottati nell’esclusivo interesse della cittadinanza».