«Questo è un Consiglio comunale di persone perbene. Questa è un’amministrazione di persone perbene. Non permetto atti di sciacallaggio politico o attacchi alla città»: il sindaco Antonio Decaro replica a muso duro a Maurizio Gasparri, presidente dei senatori di Forza Italia, che ipotizza lo scioglimento del Comune dopo l’inchiesta della Dda che ha svelato un presunto intreccio tra alcuni politici e clan mafiosi.
Al termine del vertice sulle candidature alle amministrative, Gasparri annuncia una clamorosa iniziativa: «Per quanto riguarda Bari, i nostri coordinatori regionali si sono recati al Ministero dell’Interno per ipotizzare lo scioglimento del Comune. Quei 130 arresti, che sfiorano anche l’amministrazione locale, sono un fatto molto preoccupante. Non abbiamo preso decisioni sul candidato per Bari, vogliamo capire bene che succede: probabilmente c’è un Comune da sciogliere ma questa è una decisione del Governo».
La replica del sindaco Decaro non si fa attendere. Durante la seduta del Consiglio comunale, il primo cittadino affida la risposta a un video su Facebook: «Da sciogliere che cosa senatore Gasparri? Che cosa dobbiamo sciogliere? Un centrodestra che non ha ancora individuato il proprio candidato a Bari vuole vincere a tavolino? Questo per me non si può. Prendetevela con me, prendetevela con il sindaco Antonio Decaro, ma non ve la prendete con la città di Bari perché questo non ve lo permetterò».