Il risultato sembra scritto: vittoria del centrosinistra, forte di due liste, con ampio margine sul centrodestra. Ma le elezioni del Consiglio metropolitano di Bari, in programma domani, avranno valore soprattutto in vista delle regionali, previste invece per il prossimo anno. Per gli esponenti politici di entrambi gli schieramenti, infatti, sarà l’occasione per dimostrare il proprio peso in un’area, come il Barese, storicamente decisiva per il successo dell’uno o dell’altro candidato alla presidenza della Regione.
Il centrosinistra
I big di centrosinistra e centrodestra sono al lavoro per garantire i voti di sindaci e consiglieri comunali ai vari candidati. Molto attivi i referenti di “In circolo”, la lista che in buona sostanza riproduce il campo largo che regge il Comune di Bari. Nel Pd, per esempio, l’ex sindaco barese Antonio Decaro spinge per Giuseppe Giulitto, primo cittadino di Bitritto; il consigliere regionale Francesco Paolicelli sostiene Antonio Stragapede, consigliere di Gravina; la consigliera regionale Lucia Parchitelli si sta spendendo per Dea Saulle, consigliera di Palo del Colle; il deputato Marco Lacarra è il principale sponsor di Michelangelo Cavone, ex presidente e oggi “semplice” consigliere comunale di Bari. La Convenzione, cioè il cartello di movimenti che alle comunali baresi ha sostenuto Michele Laforgia, è in campo per Francesca Bottalico, ex assessora comunale al Welfare nel capoluogo, e Tommaso Ventaglini, consigliere di Gioia del Colle che può contare sul sostegno soprattutto dell’ex parlamentare socialista Alberto Tedesco. Nella lista “Città insieme”, invece, spiccano i candidati espressione delle civiche vicine al governatore Michele Emiliano, prima fra tutte “Con”: Stefano Lacatena, consigliere regionale con delega all’Urbanistica, sostiene Luigi Domenico Colucci, consigliere di Monopoli, mentre i beninformati assicurano che Fabrizio D’Addario, manager di Sanitaservice nell’Asl di Bari, stia spendendo più di una parola per Michele Naglieri, consigliere di Gravina. E poi c’è Annalisa Petruzzelli, consigliera di Molfetta che può contare sull’aiuto di Saverio Tammacco, esponente regionale di “Per la Puglia”.
Il centrodestra
Sul fronte opposto, i più attivi sono gli esponenti di Forza Italia. Il viceministro berlusconiano Francesco Paolo Sisto è al fianco di Giuseppe Carrieri e Anna Martellotta, consiglieri comunali rispettivamente di Bari e Noci; l’altro parlamentare azzurro Mauro D’Attis spinge per Onofrio Gallo, consigliere ad Altamura; i leghisti Nuccio Altieri e Fabio Romito, infine, stanno con Domenico Cilibero, sindaco di Castellana Grotte.
Lo scenario
Dal voto in programma domani emergerà la consistenza dei leader e delle varie correnti all’interno di ciascun partito e coalizione: un’indicazione determinante in vista delle candidature alla Regione Puglia nel 2025.