«Ho votato per diventare ex sindaco». Questo il breve testo associato ad una foto postata sui social da Antonio Decaro, sindaco di Bari ancora per poche ore. Il primo cittadino uscente di Bari e presidente dell’Anci, eletto eurodeputato, è risultato il più suffragato nel partito con circa 500mila preferenze.
Intanto i dati indicano una affluenza alle urne troppo bassa, alle ore 12 era al 9,4%. L’invito è di andare a votare per le elezioni del primo cittadino. I seggi restano aperti oggi fino alle 23 e domani dalle ore 7 alle 15. La sfida è tra il candidato del centrosinistra Vito Leccese, ex capo di gabinetto di Decaro, che ha raccolto al primo turno il 48,02 per cento dei consensi, e il candidato del centrodestra Fabio Romito, avvocato e consigliere regionale della Lega, che ha ottenuto il 29,12%.
I dati
Per i ballottaggi in Puglia , che coinvolgono 8 Comuni tra cui Bari e Lecce, alle 12 ha votato l’11,23% degli aventi diritto, secondo i dati del Viminale pubblicati sul portale ‘Eligendo’ e riferiti a tutte le sezioni (662). Il dato è più basso di quello nazionale che è del 12,03%. L’affluenza alle 12 nel primo turno (in cui si votava sia per le Comunali che per le Europee) fu del 23,87%. Questa la percentuale nelle province: Bari 10,27% (25,10% al primo turno); Foggia 8,49%(23); Lecce 17,57% (24,75%). Nello specifico a Bari città 9,52% su 345 sezioni totali (al primo turno 21,4%), a Putignano 17,88% su 25 sezioni (32,53%), a Santeramo in Colle 11,18% su 23 sezioni (26,92%). Nel Foggiano a Manfredonia 8,30% su 59 sezioni (21,35), a San Giovanni Rotondo 9,42% su 26 sezioni (26,86), a San Severo 8,19% su 56 sezioni (27,48). A Lecce città 18,55% su 102 sezioni (26,79% al primo turno), a Copertino 13,99% su 26 sezioni (26,31%).
