Sensi, un’esperienza di gusto e di attenzione al cliente, un’idea di cinque giovani che hanno creduto e continuano a credere nel servizio, nella qualità, nell’eccellenza dei prodotti e dei vini. Non si può non considerare la passione come leva attraverso la quale, quotidianamente, Vito e i suoi partner (perché loro hanno dei ruoli ma sono soprattutto amici), scelgono con cura i prodotti, entrano in contatto con i clienti anche più esigenti ed elargiscono sorrisi e consigli con una competenza acquisita con studio, dedizione e tanto lavoro. Sono entrata nel loro locale portata da amici che me lo avevano descritto come un posto in cui lasciarsi trasportare dai sapori, affidarsi alle scelte proposte e godersi il momento. Un locale in cui ogni particolare è curato per coccolare il cliente, per far perdere la cognizione del tempo e dello spazio. Sì perchè ogni tavolo ha una dimensione tale da non far sovrapporre le persone, per fare in modo che la convivialità e la degustazione non siano mai disturbate. Non si può non rimanere sorpresi positivamente, entrando nel locale, di scoprire la selezione di vini provenienti da tutti il mondo. Credo che sia una delle più grandi qui a Bari, non voglio azzardarmi a dire in Puglia…però. Intanto si resta rapiti dall’ambiente, curato in ogni dettaglio, le luci mai invadenti – sì perchè spesso la scelta del voltaggio fa la differenza e rischia di rovinare la degustazione – il sorriso che accoglie il cliente da quando apre la porta e che lo accompagna nel corso di tutto il tempo. Insomma, una piccola boutique di sapori eccellenti nel cuore di Bari Poggiofranco, che abbraccia una cucina internazionale mai dimenticando la ricerca, l’andare verso la scoperta e la commistione, senza paura ma con umiltà. Una dote più rara che unica nel mondo della ristorazione e che loro non hanno paura di manifestare dimostrando, così, il più grande punto di forza oltre la grandissima capacità di “ascolto del cliente”. Ma ora la parola va a loro perchè sono i protagonisti di questo magnifico, grande, continuo cambiamento di gusto e di senso. Perchè da loro si scoprono tutti e cinque i sensi e si assapora il piacere di non voler più uscire e di avere la certezza di ritornare per continuare ad eleggerlo un posto del cuore.
Quando nasce Sensi?
«Nasce il 4 maggio 2017 da un’idea di 5 ragazzi Vincenzo, Lidia, Ivan, Giuseppe e Roberta tra i 20 e 35 anni che provenivano da percorsi di vita differenti ma accomunati da un unico desiderio quello di creare a Bari una nuova realtà nel campo della ristorazione».
Ristorazione e creatività un legame indissolubile per voi
«Siamo così tanto diversi che gli equilibri vengono raggiunti solo trovando un compromesso che viene fuori dal continuo confronto, dal rispetto delle divergenze e dal sapere che da ognuno viene un contributo di valore. Sappiamo anche che per stupire gli altri dobbiamo stupirci e questo avviene solo con costante studio, ricerca, formazione e creatività. Quotidianamente viviamo tutto questo ma quando c’è la creazione dei nuovi menù stagionali, dove ci facciamo anche aiutare da consulenti esterni, il tutto viene esasperato al massimo per riuscire a dare il meglio.
Da sempre attenti ai sapori, profumi e alla ricerca dei prodotti locali cosa comporta tutto questo?
«Il nostro obiettivo non è solo quello di far da mangiare ma di contribuire al cambiamento ed esserne parte attiva. Un cambiamento che va nella direzione etica e sostenibile, con il rispetto di tutti i territori e di tutte le materie prime, Così, partendo principalmente da prodotti internazionali ricercati e di grande qualità, abbiamo deciso di contaminarli con elementi e prodotti tipici della nostra terra creando qualcosa di nuovo. Quello che noi definiamo energia nuova»!
Qual è il vostro ingrediente segreto?
«Il nostro ingrediente segreto è la continua ricerca unita alla voglia di cambiamento».
Passione, disciplina, organizzazione e talento cos’altro possiamo aggiungere?
«La nostra passione e disciplina hanno come obiettivo quello di far vivere al cliente un percorso enogastronomico che possa stimolare tutti i sensi. Quindi aggiungerei ricostruzione, perchè nelle continue modifiche si costruisce sempre qualcosa di nuovo, diverso e speciale».
Quali sono i vostri nuovi obiettivi?
«Non è per essere scaramantici ma ci piace poter dire che cosa ci riserverà il futuro lo scoprirete solo seguendoci».
Noi ci saremo sicuramente e sono certa che dopo questa intervista tanti curiosi verranno a trovarvi per un passaggio di Sensi.
