Due bambini sono morti e una persona risulta dispersa dopo il naufragio di un natante in zona Sar tunisina. A denunciarlo è la Ong Sea Watch, che riferisce come la barca, con 90 persone a bordo, fosse da tre giorni in mare in difficoltà. «Abbiamo chiesto aiuto, Frontex è arrivata sei ore dopo e se n’è andata», denuncia l’organizzazione. La nave mercantile Port Fukuka, intervenuta sul posto, ha tentato il salvataggio, ma durante le operazioni l’imbarcazione si è capovolta, facendo finire tutti in mare.

«Quando sono stati soccorsi, due bambini erano già morti», afferma Sea Watch. Le persone si trovano ancora sul mercantile, con il timore che vengano riportate in Libia dalla cosiddetta Guardia costiera libica. Sea Watch denuncia che la sua nave di soccorso Aurora, a sole quattro ore e mezza dalla scena, è bloccata dalle autorità italiane a Lampedusa «senza motivazioni fondate». È un sistema che lascia morire le persone ai confini dell’Europa», conclude la Ong.
🔴 Due bambini deceduti e una persona dispersa. Lunedì abbiamo individuato un'imbarcazione in difficoltà e allertato le autorità. Ieri il natante si è capovolto in un'operazione di soccorso da parte di un mercantile. Dobbiamo impedire che vengano respinti in Libia. [Thread] pic.twitter.com/776ZstPfRd
— Sea-Watch Italy (@SeaWatchItaly) July 30, 2025