Il Consiglio comunale di Taranto ha votato all’unanimità il conferimento della cittadinanza onoraria al professor Aldo Siciliano. Originario di Lanciano ma leccese d’adozione, Siciliano è presidente dell’Istituto per la Storia e l’Archeologia della Magna Grecia dal 2010 e professore ordinario di Numismatica greca e romana all’Università del Salento.
Il riconoscimento è stato attribuito per la sua «significativa e costante presenza nella comunità cittadina e per il contributo offerto nel dare lustro alla città di Taranto» attraverso l’organizzazione dell’annuale e prestigioso convegno di studi sulla Magna Grecia.
Visibilmente emozionato, Siciliano ha ringraziato durante la cerimonia svoltasi nel Dipartimento Jonico dell’Università, lanciando un monito alla comunità tarantina: «Taranto ha bisogno di una rivoluzione culturale». Ha aggiunto che il capoluogo ionico sconta «il difetto dei Magnogreci: ognuno per sé, e così è difficile mettere insieme le persone», auspicando maggiore unità.
Il sindaco Piero Bitetti ha lodato il professore, definendolo «cuore e mente del convegno internazionale di studi sulla Magna Grecia, un appuntamento imperdibile per studiosi di tutto il mondo». Bitetti ha sottolineato che Taranto «non è solo la sua storia industriale ma molto di più: apparteniamo a una civiltà che ha costruito l’Occidente. Siciliano ha custodito, se così possiamo dire, la nostra carta di identità. E lo ha fatto con dedizione, con cura».










