In Basilicata persiste il grave problema legato alla carenza di personale dei vigili del fuoco, denunciata dalle organizzazioni sindacali sia a Matera che a Potenza. Si tratta di un deficit segnalato da oltre un anno e che d’estate rischia di essere ancora più allarmante, data la crisi di acqua e, di conseguenza, la crescita esponenziale di incedi.
Sulla questione è intervenuto anche il senatore lucano, Saverio De Bonis: «La situazione è divenuta ormai insostenibile – esordisce De Bonis -. Viene messo in seria difficoltà il soccorso tecnico urgente in quanto, soprattutto nelle sedi distaccate, spesso il corpo è costretto a chiudere e l’adeguamento di personale non si è mai concluso (essendo tutti i distaccamenti in categoria SD3). Si registra un ulteriore disagio presso il distaccamento di Palazzo San Gervasio (Potenza), continuamente in deficit di personale, rimanendo così sotto la soglia minima di unità per renderlo operativo» evidenzia l’esponente di Forza Italia.
A detta di De Bonis il mancato aumento di organico del comando di Matera «si ripercuote sul servizio reso. Questa situazione precaria si somma all’annuncio di prossimi pensionamenti che riguarderanno moltissime unità operative e amministrative con un aggravio della mole di lavoro a carico delle poche unità in servizio che dovranno, tra l’altro, provvedere alla formazione del nuovo personale e tenere corsi di specialità e specializzazione di carattere regionale e nazionale» ha aggiunto il senatore lucano.
Da qui la presentazione di un’interrogazione parlamentare alla ministra degli Interni, Lamorgese per sapere «quali iniziative si intendano adottare al fine di consentire l’effettivo potenziamento dell’organico del comparto dei vigili del fuoco della regione lucana, anche mediante lo stanziamento di nuove e maggiori risorse a tale scopo specificatamente destinate» ha concluso.
Guido Tortorelli