Da ormai sei anni una 50enne di Palagiano sarebbe stata costretta a prostituirsi nelle campagne del comune del Tarantino. La donna ha trovato il coraggio di denunciare permettendo così ai carabinieri di arrestare un 63enne del posto, già noto alle forze dell’ordine, con le accuse di induzione e sfruttamento della prostituzione, minacce, atti persecutori ed estorsione.
Stando a quanto emerso, l’uomo avrebbe accompagnato la 50enne nei luoghi in cui avrebbe dovuto incontrare i clienti, mettendo anche a disposizione un camper.
Negli ultimi mesi, la donna si sarebbe rifiutata di proseguire l’attività. Il 63enne l’avrebbe minacciata, anche di morte, pedinata e aggredita verbalmente in pubblico, oltre a chiederle denaro.
L’ultimo episodio si sarebbe verificato nel pomeriggio dell’8 ottobre, quando la vittima, dopo l’ennesima minaccia, ha chiesto l’intervento dei carabinieri che, giunti tempestivamente sul posto, hanno arrestato il 63enne in flagranza di reato. L’uomo è stato condotto nel carcere di Taranto.