SEZIONI
SEZIONI
Bari
Sfoglia il giornale di oggiAbbonati

Ospedali Smart d’Italia, il Casa sollievo della sofferenza di San Giovanni Rotondo è primo al Sud

L'ospedale voluto da san Pio a San Giovanni Rotondo, il "Casa sollievo della sofferenza", si conferma tra i migliori ospedali smart del mondo nell'ambito dell'annuale classifica World's Bast Smart Hospitals 2026, che censisce le strutture che utilizzano tecnologie avanzate, tra cui l'intelligenza artificiale e l'automazione per migliorare l'assistenza ai pazienti e ottimizzare il flusso di…
l'edicola

L’ospedale voluto da san Pio a San Giovanni Rotondo, il “Casa sollievo della sofferenza“, si conferma tra i migliori ospedali smart del mondo nell’ambito dell’annuale classifica World’s Bast Smart Hospitals 2026, che censisce le strutture che utilizzano tecnologie avanzate, tra cui l’intelligenza artificiale e l’automazione per migliorare l’assistenza ai pazienti e ottimizzare il flusso di lavoro.

Il Casa sollievo della sofferenza si piazza in settima posizione, dietro a tre grandi ospedali della Lombardia e a tre del Lazio. Al Sud, invece, la struttura di San Giovanni Rotondo è in prima posizione, seguita in classifica solamente dall’unico altro ospedale meridionale censito, situato in provincia di Napoli.

«Il piazzamento anche per il 2026 di Casa sollievo della sofferenza come primo ospedale smart del Meridione d’Italia, in settima posizione nella classifica nazionale, ci riempie di soddisfazione», sottolinea il direttore generale Gino Gumirato. Il riconoscimento, aggiunge, «rappresenta un’ulteriore conferma del grande sforzo di innovazione che stiamo portando avanti negli ultimi anni, soprattutto in termini di investimenti tecnologici. Crediamo molto nell’innovazione tecnologica e nell’Intelligenza artificiale a supporto della diagnosi, dell’assistenza e della cura dei pazienti per prevenire le patologie e migliorare la qualità di vita dei pazienti».

Gumirato ricorda che «nell’organigramma aziendale è stata da poco prevista una nuova unità operativa, che si chiama “Innovazione e Intelligenza artificiale” che ha già iniziato a sperimentare nuovi sistemi che sfruttano l’IA e la sua applicazione in ambito sanitario. Come ad esempio un sistema chatbot in grado di supportare e migliorare il dialogo medico-paziente, o la generazione di bozze di lettere di dimissioni ospedaliere. Altre sperimentazioni attive riguardano la creazione di modelli predittivi sperimentali, applicabili ad esempio per prevedere l’insufficienza renale acuta o i valori di emoglobina glicata», conclude.

CORRELATI

Foggia, Salute","include_children":"true"}],"signature":"c4abad1ced9830efc16d8fa3827ba39e","user_id":1,"time":1730895210,"useQueryEditor":true,"post_type":"post","post__in":[453787,453410,462565],"paged":1}" data-page="1" data-max-pages="1" data-start="1" data-end="3">

Lascia un commento

Bentornato,
accedi al tuo account

Registrati

Tutte le news di Puglia e Basilicata a portata di click!