In oltre 150mila hanno fatto vibrare Melpignano con gli avvolgenti ritmi del tamburello. È stata ricca di emozioni la 28esima edizione del concertone della Notte della Taranta, che si è svolto ieri nel comune salentino.
L’evento – trasmesso in diretta su Raitre, RaiPlay e Rai Italia, oltre che su RaiRadio2 – è cominciato con l’omaggio a Pippo Baudo, scomparso una settimana fa, accompagnato con un forte applauso da parte dei partecipanti. Sui maxischermi un video con cui sono stati ricordati i grandi conduttori Rai da Enzo Tortora a Mike Bongiorno e Corrado e poi un grande “Grazie Pippo“.
Sul palco si sono poi alternati tanti ospiti che hanno interpretato e reinterpretato la tradizionale pizzica salentina. Con l’Orchestra popolare e il corpo di ballo La Notte della Taranta, diretta quest’anno dal maestro concertatore David Krakauer, si sono esibiti, tra gli altri, Giuliano Sangiorgi, il Canzoniere Grecanico Salentino, Antonio Castrignanò, Ermal Meta, la giovane Tara, di origine palestinese, Serena Brancale, Settembre, vincitore del Premio Mia Martini al Festival di Sanremo, e Anna Castiglia.
A segnare il concertone è stato anche il grido per la pace negli scenari di guerra e i diversi messaggi di solidarietà al popolo palestinese. “Pace, pace, pace…” è stato l’urlo lanciato dai 150mila di Melpignano insieme a Giuliano Sangiorgi. Il frontman dei Negramaro ha invitato il pubblico a chiedere “pace”, e a farlo sentire il più forte possibile. La performance di Sangiorgi è stata di grande spessore, da brividi, specie nell’esecuzione del brano “Lu rusciu de lu mare“, un brano cult della taranta.